giovedì 16 agosto 2007

IL "DOTTORE" AL CAPEZZALE DELLA "VECCHIA"...

Il Civitavecchia calcio è ripartito dalla coppia Tersigni – Di Paolo, dirigenti che avranno il compito di far rialzare la testa al team nerazzurro, sprofondato dalla serie D all’Eccellenza. Al capezzale dell’ex creatura di Luigi Vespignani (rimasto all’interno del club in veste di vice presidente) un “dottore” noto negli ambienti calcistici per i suoi trascorsi, specializzato tra l’altro in “rianimazioni”. Disponibile come sempre, accetta il dialogo.

Di Paolo torna a Civitavecchia dopo circa 13 anni e lo fa con il massimo entusiasmo. Cosa l’ha spinta a sedersi nuovamente dietro quella scrivania?
“Chi mi conosce sa che ho Civitavecchia nel cuore. In questa città abbiamo fatto grandi lavori. E poi è un ambiente sereno, dove si lavora bene. Sono tornato grazie alla forte amicizia che mi lega a Umberto Tersigni: è lui che mi ha convinto a far questo passo. Civitavecchia ha bisogno di grandi platee, una buona piazza, insomma”.

Lei è abituato a vincere. Sarà così anche stavolta?
“Vincere piace a tutti, è risaputo. Certo che il mio primo pensiero è stato quello di riportare in paradiso una squadra, il Civitavecchia appunto, dal passato glorioso. In tal senso ce la metteremo tutta ma sarà il campo a dare le sue risposte: noi partiamo sicuramente con la voglia di recitare la parte dei protagonisti”.

La coppia Di Paolo – Nicolucci ha riconfermato vecchia guardia e i giovani. L’idea della civitavecchiesità allora la stuzzica?
“Certamente. La prima cosa che abbiamo fatto dal nostro insediamento è stato soddisfare le richieste dell’allenatore, riconfermando la vecchia guardia (Gagliardini, Macaluso, Baroncini, Boriello, Poggi, Lancioni e Cassese) e naturalmente il valido gruppo dei giovani”.

Poche mosse di mercato, mirate anche quelle, no?
“Ci siamo basati sempre sulle richieste del mister, arricchendo il centrocampo con Adornato, Castelletti in difesa e per l’attacco il duo Brunetti - Ruggiero. Non potremmo fermarci qui, però. Saremo sempre vigili, questo è importante”.

Bene, allora in bocca al lupo…
“Crepi !”

Nessun commento: