mercoledì 10 ottobre 2007

CHI HA PERSO GLI ATTRIBUTI ???



Pubblico integralmente un comunicato stampa inviatomi da Roberto La Rosa, presidente l’Atletico Civitavecchia, riguardo al “dopo esonero” del tecnico Gaetano Colapietro.

"L’ultima cosa che ci saremmo aspettati – si legge nella missiva - era l’essere trascinati in una polemica che sicuramente non va a vantaggio di nessuno.
Siamo amareggiati nell’apprendere che il signor Gaetano Colapietro ci definisce una società perché secondo il suo parere, la decisione di esonerarlo è stata una forzatura presa dai giocatori.
Il ciò non corrisponde assolutamente alla verità. E’ stato un susseguirsi di motivi che pian piano stavano portando la squadra fuori dalla concentrazione necessaria per affrontare un campionato come quello attuale. E chi, in passato si è scottato con l’acqua calda, ora ha paura anche dell’acqua fredda...
A riprova di quanto sopra, se la società avesse ascoltato i suggerimenti dei giocatori (vedi la decisione presa da Colapietro di allontanare i vari Branchesi, Cozzolino, Montaruli e Morgia) non staremmo qui a parlare dell’esonero avvenuto il 5 ottobre scorso, bensì molto prima.
La famosa da parte della società, è pienamente condivisa in questo caso perché avvallando tale decisione, ha dimostrato di non capire per tempo le conseguenze che sarebbero nate da una rosa ristretta, e che mancando di competitività, non creava problemi all’allenatore ma veniva meno al presupposto della competizione.
Per di più nella ristretta rosa vi erano quattro portieri di cui tre di valore assoluto; ed era facile immaginare che alla fine si sarebbero creati i presupposti per l’insofferenza di qualcuno che non gradiva come era stata gestita la questione, e questo è stato uno dei motivi che hanno accelerato la decisione di esonero in quanto si rischiava che la questione degenerasse.
Sicuramente anche in questo caso è colpa della società che non ha imposto un comportamento diverso all’allenatore.
L’impressione è stata che nello spogliatoio non c’era più l’armonia necessaria, abbiamo visto giusto anche nell’affidare momentaneamente a Marco Dominici l’incarico di allenare la squadra. Sì, proprio al lui che era a conoscenza dei problemi, ci poteva aiutare a risolverli e la partita vinta sabato scorso ne è stata la riprova.
Colapietro deve riflettere sui propri errori e non solo su quelli della società, la che lui imputa alla società, di riflesso lo investe, in quanto al termine della gara con l’Olimpus dichiarava alla stampa che “I giocatori sono entrati in campo sottovalutando gli avversari” e non dicendo (come la logica avrebbe suggerito) abbiamo!
Questo necessario chiarimento è la conclusione di un rapporto terminato con rammarico e amarezza dalle parti. La società non ritornerà più su l’argomento che considerava già chiuso con le dichiarazioni rese alla stampa venerdì scorso, con il quale si dava notizia del avvenuto esonero di Colapietro, con decisione unanime della società. La società - precisa La Rosa - non ha allontanato l’Artista ma l’Allenatore.

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