Un record infranto da un infortunio. Si fermano a quota 107 i gettoni di presenza collezionati consecutivamente da Stefano Baroncini: il portiere nerazzurro (nella foto) ha saltato, suo malgrado, il match d’esordio casalingo con il Civitavecchia opposto all’Aprilia. Lo stiramento alla coscia sinistra capitatogli sul campo della Nuova Tor Tre Teste si è rivelato più grave del previsto. Il “Barone” neanche a dirlo, è giù di corda. “”Sono davvero desolato perché anche stavolta avrei voluto far parte della squadra e invece l’ultima visita ha dato esito negativo. Il fisioterapista Stefano Sistilli ha riscontrato una piccola lacerazione al muscolo, non ancora risanato. Meglio non rischiare, insomma, anche se ora sto bene rispetto ai giorni scorsi”.
Poi il pensiero va a Corradini, suo vice. “Ad Alessandro va il mio in bocca al lupo sono certo che si farà valere anche se davanti ci sarà un avversario temibile, che punta alla serie D. Corradini verrà incoraggiato dai tifosi, ne sono certo. Gli staranno vicino come d’altronde hanno fatto sempre con me”. Puntuale l’intervento di Alessandro Corradini. “Inutile dire che sono emozionato. Giocare una gara difficile, davanti al pubblico amico ti rende ancor più responsabilizzato. Capisco che sostituire Baroncini non sarà facile ma ce la metterò tutta per non farlo rimpiangere”.
Il taccuino passa al tecnico Paolo Caputo. “L’avvicendamento tra i pali non cambierà il nostro modulo di gioco sarà sempre 4 – 4 – 2 indipendentemente dagli uomini che andranno in campo, giovani o anziani che siano. Corradini? E’ un ragazzo valido, per lui massima fiducia”. Per l’avversario di turno è telegrafico. “Che l’Aprilia sia uno squadrone non lo mettiamo in dubbio e non lo diciamo noi. Non per questo dovremo intimorirci: massimo rispetto ma giocheremo a viso aperto, senza fronzoli. Abbiamo un impegno sia con la società sia con i tifosi e non vogliamo assolutamente venir meno alle promesse”.
Nessun commento:
Posta un commento