
“L’anno che sta arrivando, tra un anno passerà…” Sul refrain del brano di Lucio Dalla, inizia la carrellata inerente alla stagione sportiva civitavecchiese che ci siamo lasciati alle spalle: un anno positivo il 2007 e che andiamo a rivisitare, attraverso gli sport di squadra, in ordine alfabetico. Onde evitare favoritismi…
Si parte dall’ Atletica Leggera con gli applausi a Paola Tiselli, vincitrice della mezzamaratona di Civitavecchia e via via verso i buoni risultati in campo giovanile (vedi Eleonora Rizzo) assoluti e master (con i vari Claudio Ubaldi, Luca Tassarotti, Lorella Pagliacci e altri ancora) messisi in evidenza nelle performance di casa nostra e d’oltralpe.
Nel Basket, grossa affermazione della Polisportiva 2094 nel campionato di serie B1 femminile. Un “treno” che è passato per Civitavecchia e che non si doveva assolutamente perdere. Merito dell’impresa va quasi per intero all’onnipresente direttore generale Pietro Russo, innamorato da sempre della pallacanestro femminile che ha saputo riportare in città con umiltà e maestria. Le ragazze di Panunzio e care al presidente, dottor Antonio Amalfitano, puntano ora al sogno chiamato A2.
In campo maschile, la Cestistica Civitavecchia ha ricominciato da Pino Pacchiarelli e da quei giocatori nostalgici che dopo tanti anni di peregrinare, hanno ritrovato il club natio, grazie soprattutto a Sergio Serpente, un presidente amante della civitavecchiesità.
Punto di forza, il Calcio. A rappresentare la città nel campionato di Eccellenza, il ritrovato Civitavecchia 1920 di Umberto Tersigni, pronto a raccogliere il “testimone” passatogli da Luigi Vespignani, che la stagione antecedente portò la “Sua” Civitavecchiese in serie D. I nerazzurri, hanno salutato il 2007 in testa alla classifica generale con la speranza che il nuovo anno rispedisca la band di Paolo Caputo nel calcio che conta. Ma non vanno dimenticate le altre società locali di Prima, Seconda e Terza Categoria quali il Quartiere Campo Oro, San Gordiano, San Pio X, Gedila, Compagnia Portuale, Goal, e poi ancora il Dopolavoro ferroviario operante esclusivamente nel settore giovanile.
Dal calcio a 11 al Calcio a cinque. Una stagione in chiaroscuro per le rappresentanti locali. In serie C1, Atletico Civitavecchia e Civitavecchia calcio a cinque, cambiano la guida tecnica (Bonifacio per Grassi; Dominici per Colapietro e ancor prima Camera) ma gli obiettivi a fine anno non sono pienamente raggiunti. Anche il Quartiere Campo Oro, in C2, non è quello di un tempo. Il quintetto di Fabrizio Nunzi zoppica e non ingrana la marcia. Speriamo che il nuovo anno sia veramente diverso per i gialloverdi.
Si passa al Canottaggio. Indimenticabile annata per l’Azzurra dei “fratelloni” Guglielmi e per i Canottieri Civitavecchia di Gianfranco Tranquilli. Medaglie ovunque per le due società remiere. Soddisfazione europea anche per Erika Bello. Ha saputo reagire al flop mondiale, è risalita in barca e si è conquistata la medaglia di bronzo che la tiene ancora in lizza per un possibile posto per Pechino, alle Olimpiadi.
Sorride anche la Ginnastica Artistica. Sul gradino più alto l’As Gin cara a Pierluigi Miranda. Dopo aver maestosamente organizzato una manifestazione internazionale femminile (con la presenza di Vanessa Ferrari) ha fatto man bassa nelle kermesse a carattere nazionale, interregionale e regionale.
Pirati d’assalto. Nell’Hockey In Line, brillano i gialloblù del presidente Sergio Calcagno. Guadagnata la promozione in A1, i ragazzi di Carlo Peris hanno rinforzato gli ormeggi con gli arrivi dei Simunek, Zacchi, Kucera, Purini e Ottino e viaggiano dritti, dopo un inizio in salita, verso la meritata salvezza. Quando a Civitavecchia si parla di Karate, la traduzione più logica è rappresentata dall’egemonia Pucci. Il celebre “maestro” Stefano, ha mostrato ovunque i suoi gioielli Virginia e Stefania, brave nel mettersi in mostra ai Mondiali portando a casa due meritati argenti. Gloria anche per Gecko’s e Mabuni.
Una boccata d’ossigeno e poi si riparte con il Nuoto. Il “plurimedagliato” Damiano Lestingi ha davvero sorpreso tutti: per lui il 2007 resterà scolpito a caratteri cubitali nell’album personale. Un record dopo l’altro e via, il biglietto utile per le Olimpiadi di Pechino, targate, appunto 2008. Non solo Damiano però. Al pupillo di De Santis si aggiunge Simone Ciancarini tornato in vasca dopo una lunga pausa.
Nella Pallamano chi piange e chi ride. Rimane in A2 la Gsh Flavioni, retrocede in serie B il Tao Club.
Di nuovo in acqua per presentare la Pallanuoto, sport storico a Civitavecchia. L’anno che ci siamo lasciati alle spalle non è stato benevolo né per la formazione rossoceleste di Marco Pagliarini né per il “sette” rosa della Coser. La Snc affonda in A2. Il 2008 la rivedrà ai nastri di partenza tra i “cadetti” priva di alcuni pilastri ma con forti ambizioni: ritornare quanto prima nella massima serie. Per le gialloblù del neo coach Fabio Cattaneo (che ha rilevato Roldano Simeoni) sarà ancora A2. Si scende di gradino in gradino per ricordare l’Ipertecnica Centumcellae (serie C) e Tirrena (Promozione).
Un salto oltre la rete per presentare le compagini maschili e femminili della Pallavolo locale. Un 2007 positivo comunque per Mojoli e Tirreno Power. I ragazzi di Tonino Lemme festeggiano la rimanenza in B2, le girl di Milo Di Remigio mancano di un soffio il salto di categoria, giungendo al secondo posto dopo una cavalcata sempre in testa alla classifica.
Fuori i secondi: c’è il Pugilato che incombe con una “squadra” davvero invidiabile: Silvio Branco, Emiliano Marsili, Gianluca Branco e Massimo Morra. Quest’ultimo in particolare si è laureato a dicembre, campione italiano dei supergallo nella “sua” Santa Marinella. Il “Barbaro” dal canto suo ha masticato amaro contro Drews ma ha avuto la forza di reagire. Il 41enne è tornato sul ring a ottobre riportando a casa il titolo internazionale. E’ rimasto ai box Gianluca Branco, in attesa della chance europea.
Uno smash vincente per il Tennis. Dlf e Aureliano sugli scudi. Gli uni (con a capo Alfredo Cempella) per aver messo in piedi l’ennesima edizione internazionale femminile, gli altri per il raggiungimento della serie C grazie alle performance dei moschettieri quali Riccardo Merone, Carlo Piaggio, Edoardo Guzzetti con la regia di Carlo e Andrea Oroni.
Siamo all’epilogo con i Tuffi di Camilla Ugolini. Applausi per la “nostra” rappresentante: per lei bronzo dalla piattaforma.
La rassegna si chiude con lo sport della palla ovale: il Rugby. In serie C d’Elite, il Centumcellae Civitavecchia di Michele Mazzarini, non ancora al top della condizione, riemerge nella fase finale dell’anno gettando nella mischia anche quella linea verde di cui il club di via del Casaletto Rosso, ne va fiero. Auguri.
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