giovedì 31 luglio 2008

ERIKA GARGIULLI PASSA AL CITTADUCALE



Cambia aria Erika Gargiulli. L’ormai ex giocatrice della Pallavolo Alto Lazio è stata ingaggiata dal Città Ducale, formazione di volley femminile di B2. Per lei nessun rimpianto, lascia Civitavecchia a testa alta. “Ieri ho sostenuto il primo allenamento stagionale e devo dire che, pur non conoscendo tutte le mie compagne, mi sono trovata davvero a mio agio. Un ambiente sereno dove potrò ritrovare la giusta dimensione, dopo un anno di continue delusioni”. Una ragazza acqua e sapone, Erika, dal carattere forte. La sua pazienza ha avuto un limite. Alla prima occasione ha spiccato il volo. “Ho accettato di trasferirmi a Rieti perché sono rimasta insoddisfatta dopo l’ultima stagione in rossoblu. Il mio bisogno era quello di ricaricare le pile al più presto e quell’ambiente non faceva più per me. Col Città Ducale sarà un bel bagaglio di esperienza: entrerò in punta di piedi, so già che sarò il secondo palleggiatore, ma non importa. Saprò aspettare il mio turno anche se la società ha garantito i miei spazi. Ho diciotto anni ma di gavetta credo di averne fatta abbastanza”. Erika Gargiulli sa il fatto suo. E’ matura, e di questo ne è al corrente il suo nuovo trainer. “Luca Secchi mi segue da tempo spesso ha assistito ad alcune nostre partite notando le mie potenzialità. Spero di ripagarlo quanto prima. Se sono entusiasta? Certo che sì. E’ un impegno gravoso ma piacevole. Cambierò in parte il mio stile di vita, visto che i miei genitori mi hanno iscritto a scuola a Rieti. Frequenterò lì il quinto anno di ragioneria, esami compresi”. Una sporta di in bocca al lupo per Erika Gargiulli, altra atleta civitavecchiese che è entrata a far parte di quelli che non sono profeti in patria.

mercoledì 30 luglio 2008

LA RICETTA DEL PROFESSOR MICHESI





Il Civitavecchia parte questo pomeriggio per il ritiro, dopo aver effettuato l’ultima seduta in acqua, nella piscina di largo Galli. La sede scelta per la preparazione al campionato di serie D è San Martino al Cimino. A poche ore dall’esodo nerazzurro, l’incontro con il preparatore atletico Diego Michesi.

A pochi giorni dall’inizio della preparazione, è possibile fare un primo bilancio sulla situazione giocatori?
“Sinceramente è ancora presto ma a sbilanciarmi, posso dire che i ragazzi stanno meglio rispetto allo scorso anno, quando di questi tempi, iniziammo la stagione. Da lunedì abbiamo svolto il lavoro in doppia seduta: mattino in piscina e pomeriggio in campo”.

A proposito. Quant’è importante il lavoro svolto in piscina?
“Abbiamo intrapreso questo tipo di allenamento tre anni fa e devo dire che è stato redditizio. Apprezzabile per i movimenti muscolari, un inizio meno traumatico, insomma. I ragazzi poi hanno sempre risposto in maniera positiva e i giovani sono davvero entusiasti”.

“Professor” Michesi, lei che conosce bene i suoi allievi, sa dire chi di loro entrerà in forma prima e chi, soffrirà di più?
“I longilinei Adornato, Macaluso e Brunetti, ad esempio, avranno meno difficoltà rispetto a Gagliardini, Castelletti e Boriello, che hanno una muscolatura massiccia. Ho visto bene anche Colombini: è un ragazzo che fisicamente può dare tanto”.

Oggi pomeriggio la partenza per il ritiro e saranno 13 giorni intensi. Quale la tabella di marcia di Michesi?
“Prima di tutto i test atletici per individuare lo stato di forma attuale. I cinque giorni successivi saranno dedicati all’aerobica per poi andare sullo specifico lavorando con gruppi di tre o quattro persone: inizialmente sulle capacità fisiche e poi individualmente per ruoli”.

Per lei ci sono anche muscoli da scoprire. Totaro, Colombini e Ferranti come si sono integrati nel gruppo?
“Sono stati accolti veramente bene. Io li conosco da poco ma hanno destato una buona impressione. Andranno incontro a dei lavori nuovi, è vero, ma non si sono affatto spaventati. Vedremo nei prossimi giorni come risponderanno fisicamente, soprattutto a livello psicologico, visto che due di loro sono ancora giovanissimi”.

martedì 29 luglio 2008

QUARTIERE CAMPO ORO AFFILIATO ALLA ROMA





Il Quartiere Campo Oro si affilia con l’As Roma. La notizia del connubio tra il club gialloverde e la società giallorossa è stata divulgata dal presidente Pino Antonucci, al termine di una trattativa abbastanza veloce. “Innanzitutto vorrei ringraziare Marco La Camera – interviene la massima carica della società di largo Martiri di via Fani - perché è stato lui il mediatore fra me il signor Gianluca Iannone, responsabile delle affiliazioni della Roma calcio. E’ un progetto a cui credo fortemente e quindi ho accettato ben volentieri. La collaborazione si intende dalla scuola calcio alla prima squadra, con tutti i benefici che potrebbero esserci. Per noi un bel passo in avanti – conclude Antonucci – e già da oggi, con orgoglio, possiamo dire che il Quartiere Campo Oro è a tutti gli effetti un piccolo satellite giallorosso”.

lunedì 28 luglio 2008

LIBERTY ALLUMINIO, DOMINIO ASSOLUTO



Si è concluso, con la vittoria della Liberty Alluminio, il 2^ torneo di calcio a cinque organizzato da Cristiano Saladini e Massimo Pieri. I gialloblù di Andrea Gualtieri hanno superato in finale (4-2) Numismatica Mazzei, che nulla ha potuto al cospetto di un quintetto solido, costruito da anni dal presidente Massimiliano Zeno e che conta tra le sue fila giocatori esperti quali Tangini, Fattori, Curedda e Rocchetti. Una gara un a senso unico, se vogliamo: a rompere il ghiaccio ci pensava Presutti e poi, dopo il raddoppio di Curedda, la Numismatica Mazzei si faceva sentire con Di Luca. Nella ripresa ancora Presutti a segno con Fattori che chiudeva di fatto la pratica, rendendo vana la rete di Granati. Gli applausi del numeroso pubblico stavano a significare il consenso di una buona riuscita della kermesse, sotto l’egida del Quartiere Campo Oro rappresentata dal presidente Pino Antonucci. Tra gli spettatori assiepati in tribuna, si è notata la figura di Manuele Blasi, giocatore del Napoli che, dopo la gara di Coppa, ha avuto una giornata di riposo dal tecnico azzurro Edy Reia. Tornando al calcio giocato, non poteva mancare subito dopo il rito delle premiazioni: Michele Presutti miglior giocatore della finale; Alessandro Paolucci miglior giocatore della manifestazione; Gennaro Boriello miglior portiere in assoluto; Paolo Rossi è risultato il capocannoniere del torneo; mentre a Nazareno Gambaccini (qui nella foto) è andato il premio del miglior allenatore. Una targa anche a Enrico Antonini, arbitro della finale. Gli organizzatori della kermesse estiva non hanno dimenticato di ringraziare il quotidiano “La Provincia” e naturalmente Pino Antonucci, presidente del Quartiere Campo Oro, società ospitante. Infine le squadre: al quarto posto Bar Onda/Tabaccheria Di Perna; terzo posto per Tappezzeria Baldi; sul gradino basso Numismatica Mazzei e, vincitori del torneo, Liberty Alluminio. La squadra (unitamente al presidente Massimiliano Zeno), nel ritirare la somma prevista, ha deciso di devolvere una parte della vincita al piccolo Andrea, bisognoso di cure a causa del brutto incidente capitatogli. Ecco per dover di cronaca, i tabellini delle squadre finaliste; LIBERTY ALLUMINIO: Rocchetti, De Fazi, Presutti, Curedda, Tangini, Di Giovanni, Iannetti, Fattori, Di Luca, Branchesi, Zeno. All: Gualtieri.
NUMISMATICA MAZZEI: Boriello, Sannino, Di Luca Bevilacqua, Arcadi, Mercuri, Ara, Granati. All: Boriello G.

CERIPA VUOLE LA PROMOZIONE DAL CERVETERI




“Vogliamo la promozione”. Così ha esordito il presidente del Cerveteri alla presentazione ufficiale della squadra, impegnata prossimamente nel campionato di Prima categoria. “Patron” Mazzarini è apparso sicuro della sua affermazione: dopo il soddisfacente piazzamento della passata stagione, chiede conferme dalla formazione allenata da Vincenzo Ceripa (nella foto, insieme a Mazzarini). Ed è proprio che con l’ex tenente colonnello che circa 15 anni fa il Cerveteri partecipò al campionato di C2. “Alla squadra esistente – ha precisato Ceripa – abbiamo aggiunto qualità e quantità laddove ne serviva bisogno. Sto guidando un buon gruppo e credo che quest’anno faremo grandi cose anche se a dare il giusto verdetto sarà il campo. Noi comunque puntiamo al salto di categoria”.

domenica 27 luglio 2008

PARTE LA STAGIONE DEL CIVITAVECCHIA




La stagione agonistica del Civitavecchia sta iniziando con tante scommesse. La prima, quella di rimanere attaccati alla serie D, conquistata nel maggio scorso in chiusura di un campionato a dir poco fantastico. Il faccia a faccia è con il tecnico Paolo Caputo, disponibile e gentile anche se il suo cellulare squilla, da sotto l’ombrellone.
Mister, quello che vedremo prossimamente che Civitavecchia sarà? “Sicuramente una squadra che (almeno in parte) meritava di essere riconfermata, se non altro per il lavoro svolto lo scorso anno. Un gruppo di amici sintonizzato sulla stesa onda, amici sia in campo che fuori”.
Un campionato, quello di serie D non certo facile da affrontare. Il Civitavecchia di Caputo, che ruolo avrà?
“Rimanere in categoria. Questo è il nostro primo traguardo. Però è presto dare dei giudizi. Si prevede un’annata molto dura e ci vorrà l’aiuto di tutti per riuscire nell’intento”.
Campagna acquisti: tre arrivi (Colombini, Ferranti e Totaro) pochi ma buoni…
“Non c’era motivo di smembrare una squadra che aveva fatto bene la scorsa stagione. Tutto è stato fatto in perfetta sintonia col direttore sportivo Marcello Nicolucci e il presidente Umberto Tersigni. Nessuno ha invaso il compito degli altri. C’è rispetto fra noi, e questo è importante”.
Il Civitavecchia, insomma, è una squadra che mette i suoi giovani in vetrina…
“Abbiamo ottimi elementi dell’88 che si apprestano a vivere il quarto campionato importante. Non si è visto il bisogno di andare altrove alla ricerca di giocatori utili, quando il Civitavecchia ce li ha in casa ed è giusto dar fiducia a loro”.
E i nuovi nerazzurri, che caratteristiche hanno?
“Hanno rinforzato i vari reparti sicuramente. Ferranti è un difensore centrale, Colombini è un centrocampista d’esperienza mentre Totaro è un attaccante. Sono stati scelti per le loro qualità specifiche”.
Quindi il mercato del Civitavecchia si è chiuso così?
“Siamo sempre vigili. Stiamo partendo con tante scommesse e speriamo almeno di vincerne una…”
Si alza il sipario della preparazione. Come funzionerà?
“Per ora con due sedute al giorno. La mattina in piscina e al pomeriggio in campo. A proposito, vorrei ringraziare, anche a nome del presidente Tersigni, la Snc nella persona di Ivano Iacomelli, sempre disponibile e vicino a noi”.
Come mai la scelta del ritiro è caduta su San Martino al Cimino?
“Perché a nostro vedere è un posto bellissimo e tranquillo. Ottimale per una preparazione a un campionato difficile come quello che ci apprestiamo ad affrontare”.
E allora mister, in bocca al lupo…
“Crepi”.

PEPPINO DI CAPRI, RITORNO AL FUTURO...




di ALLISON GATTAVILLA
Ieri sera siamo andati a vedere il concerto di Peppino Di Capri. E’ un cantante degli anni sessanta. Io non lo conoscevo ma le canzoni erano veramente stupende. Da “Roberta” a “ Le donne amano” a “Un grande amore e niente più” fino a “Champagne”. Tanti applausi per lui che alla fine è stato scortato dalle forze dell’ordine. Io però gli ho scattato una bellissima foto. Grazie Peppì…

giovedì 24 luglio 2008

UISP TENNIS, SMASH VINCENTE



Uisp tennis sugli scudi nel torneo di quarta categoria. A far da cornice alla kermesse, un pubblico numeroso e attento che ha seguito le varie fasi della manifestazione. Filippo Mangani è stato il vincitore maschile del tabellone intermedio. Mangani ha superato (7/6; 6/3) Nico Viola. Per quanto riguarda l'intermedio femminile, a salir sul gradino più alto del podio, Cristiana Rossi, tesserata con l'Aureliano Tennis. L'undicenne si è imposta (7/6; 6/2) su Antonella Colarieti divenendo così la più giovane vincitrice di un torneo regionale. Proseguendo nei tabelloni, va messa in risalto la vittoria di Francesca Romita ai danni di Barbara De Micheli e dell'ormai inossidabile Marco Sargolini. Il maestro in finale si è liberato di Luca Masi (6/4; 6/3). Alla Uisp però non mancano i giovani. Oltre 100 atleti si daranno battaglia sui campi in terra battuta di via Montanucci. Infine una nota di cronaca per il torneo amatoriale di scena allo Sporting Club di Santa Marinella.

mercoledì 23 luglio 2008

ANDREA GUALTIERI TINTO DI GIALLOBLU'


La sua prima conferenza stampa da trainer dell'Atletico Civitavecchia. Si è presentato così, Andrea Gualtieri (nella foto), con la schiettezza che lo contraddistingue. "E’ successo tutto molto in fretta: dal Civitavecchia calcio a cinque all'Atletico in un battibaleno. L'obiettivo societario è raggiungere i play off, cosa abbastanza fattibile. Per quanto mi riguarda ce la metterò tutta. Sono felice di stare qui anche se con la società nerazzurra i rapporti sono rimasti intatti". Inizialmente l'apripista di Alberto Bianchini che dava il benvenuto al nuovo presidente, Alessio Romagnuolo. "Speriamo che rimanga con noi per almeno quattro anni - ha esordito il direttore generale del club di via Baccelli - come il nostro statuto prevede. Con La Rosa che ha lasciato per motivi di lavoro, abbiamo immediatamente individuato il suo sostituto. Siamo fiduciosi di raggiungere con Romagnuolo grandi obiettivi". Poi la parola al neo presidente gialloblù. "Dobbiamo tentare di raggiungere i play off - ha detto con un filo di emozione l'ex assessore allo sport. La fusione col Civitavecchia? Credo che lavorando tra persone intelligenti si possa raggiungere un obiettivo che sia vantaggioso per tutti".

martedì 22 luglio 2008

ASP, GRAZIE AI MOSCHETTIERI



La pallavolo maschile non cambia l’ordine degli addendi. In casa Asp Mojoli in questi giorni si sta lavorando sulle riconferme della vecchia guardia affinché si possa affrontare il campionato di B2 con volti noti alla platea civitavecchiese (da Piscini a Serrani, da Dell’Aquila a Cristini, da Cicorella a Maldera fino a Lisi e Stefanini), rimasti in rossoblu per attaccamento alla maglia. Discorso a parte per Violanti. Lo schiacciatore per impellenti problemi di lavoro, non potrà dare piena disponibilità: la società comunque è intenzionata a tenerlo in “rosa”. A spiegare la situazione, il direttore sportivo. “In effetti è così – interviene Emanuele Firicano – da un primo colloquio con i ragazzi, sembra che tutti quelli dello scorso anno abbiano intenzione di rimanere con noi. Ma siamo vigili anche sul fronte mercato. Infatti stiamo cercando un palleggiatore e un opposto (probabile il ritorno di Pallassini, ndr)”. L’unica incertezza riguarda Alessandro Mauro, che ad oggi, potrebbe accasarsi altrove. Al di là dei giocatori, la novità arriva dalla panchina. Il coach Tonino Lemme avrà come suo secondo Giovanni Guidozzi, che lo scorso anno ha lasciato l’attività agonistica per dedicarsi, a 360 gradi, all’area tecnica (allenerà infatti anche una squadra maschile del vivaio rossoblu). “Quello che ci siamo lasciati alle spalle – continua Firicano – è stato un ottimo campionato. Vorremmo ripeterci e magari non puntare più alla salvezza, ma a un torneo tranquillo. Non sarà facile, però, perché con la riforma dei campionati si andrà ad aggiungere un altro girone e questo significa che troveremo altre squadre attrezzate, con giocatori di B1. Sarà tutto da vedere anche se da parte nostra non mancherà grinta e determinazione”.
Tornando al mercato, va detto del gradito ritorno di Federico Malizia. A lui potrebbe aggiungersi Pierpaolo Pallassini. “La nostra civitavecchiesità è l’arma su cui puntiamo – sottolinea Firicano – l’idea della società infatti è quella di creare una rosa tutta locale. Pallassini? E’ una pista da non escludere. Penso che farebbe piacere ad entrambi”. Infine gli omaggi di rito. “Vorrei ringraziare tutti i giocatori che hanno deciso di rimanere a Civitavecchia. Alcuni di loro hanno avuto anche richieste allettanti ma le hanno rifiutate. Questo significa che oltre al gruppo, fra loro c’è profonda amicizia”.

lunedì 21 luglio 2008

VALZER ALLENATORI


Calcio a cinque, via al valzer degli allenatori. Estate da colpi di scena, questa. Fa notizia il divorzio consensuale tra Gianni Grassi e l'Atletico Civitavecchia. L'ormai ex tecnico gialloblù non ha trovato le garanzie giuste (vedi il mancato acquisto di Stefano Tangini e la cessione di Giordano De Fazi) e quindi ha preferito abdicare per altri lidi. L'alternativa a Grassi è Andrea Gualtieri, ex Civitavecchia. In casa nerazzurra invece viene promosso Luciano Corsini, proveniente dalla squadra juniores. Gli "in bocca al lupo" per un buon campionato, naturalmente vanno a tutti loro.

ROGAI, E' ANCORA GEDILA




La Gedila Soccer punta al salto di categoria. Questo si vocifera nel quartier generale di via Montanucci: biancocelesti protagonisti l'anno passato nel girone viterbese, centrando il traguardo dei play off. La società, insomma, si affida nuovamente alle “cure” di Nico Rogai, mister che ha mancato la promozione in Seconda proprio nell’ultimo e decisivo match, nel maggio scorso.

Mister, farà affidamento su chi, nell'imminente campionato?
"Sicuramente alla vecchia guardia e ai nuovi acquisti (Presutti, Gargiullo, Riccio e Perticarà).
Lei è noto per non aver peli sulla lingua, però... “Ho sposato il progetto della società che a sua volta mi ha chiesto di rimanere alla guida della squadra".
E del mercato, se ne occupa esclusivamente il Ds Pallassini?
“Esatto. Ci siamo rinforzati ulteriormente: l’obiettivo è puntare dritti al primo posto. Penso che quest’anno abbiamo qualcosa in più rispetto alle altre pretendenti anche se alla fine sarà il campo a dare il giusto verdetto".
Arrivare ai play off?
A mio modo di vedere sarebbe un fallimento”.
Rogai, lei è un allenatore che non vuol perdere nemmeno a sottomuro, insomma...
E' vero. La squadra sarà riveduta e corretta nei vari reparti. Avrò a disposizione giocatori tutti dello stesso livello e di conseguenza ci sarà difficoltà nel fare la formazione. L'abbondanza però non mi dispiace, anzi, ne sono orgoglioso. E’ un bel vantaggio, insomma, che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Lo scorso anno abbiamo lavorato più del dovuto dimostrando che la categoria attuale ci va stretta". Se credo nel ripescaggio?
I dirigenti mi hanno detto che c’è uno spiraglio ma personalmente non mi occupo di questo argomento. Sarebbe più opportuno consultare il presidente”.

sabato 19 luglio 2008

TOTARO, ALTRO TASSELLO NERAZZURRO


GIANMARCO Totaro è l'ultimo acquisto del Civitavecchia calcio (dopo quelli di Colombini e Ferranti). Il giovane attaccante (classe '90) è stato prelevato dal Pomezia: titolare nella juniores d'Elite, Totaro nella passata stagione si era messo in mostra in alcune gare sui campi dell'Eccellenza laziale. Su di lui molti "occhi indiscreti" con Marcello Nicolucci su tutti. Complimenti al direttore sportivo nerazzurro, bravo a regalare al tecnico Paolo Caputo (qui nella foto col presidente Tersigni) un giovane attaccante pronto a mettersi in mostra nel prossimo campionato di serie D.

ERICA E VALENTINA, CAMPIONESSE DI BEACH



ALLA fine hanno vinto le più brave! Erica Gargiulli (nella foto) e Valentina De Vietro si sono classificate al primo posto nel torneo di Beach Volley che si è svolto sui campi della Marina di Civitavecchia. Erica e Valentina hanno sbaragliato la concorrenza delle altre 16 ragazze iscritte alla kermesse estiva. Sconfitte, in finale, le giovani e indomite Scotti - Trezza, con Palomba e Iengo che andavano ad occupare il terzo gradino del podio. Al quarto posto S.Paolini - Catena e via via tutte le altre atlete: Brighenti/Bochogova, Correra/Arena, Mauro/Gasparri, A. Paolini/Taschini e Zonta/Barbàra brave anche loro anche se i numeri non sono stato dalla loro parte.

LIVIO VALLE AL QUARTIERE CAMPO ORO


Quello di Livio Valle è un gradito ritorno a Civitavecchia: andrà sulla panchina del Quartiere Campo Oro, in Prima categoria. Ha ceduto al richiamo delle sirene “guidate” dal presidente Pino Antonucci, che lo ha voluto fortemente al suo club per portare avanti il discorso iniziato dal tecnico Mauro Massotti. Valle torna dunque nella sua città natale dopo anni di girovagare. Si dice pronto a vivere una nuova esperienza.

Mister, come mai la scelta di una prima squadra, dopo aver chiuso stagioni strepitose a Ladispoli?“Ho guidato per anni la squadra juniores e l’idea di una prima squadra mi allettava davvero. Credo che salire di categoria sia un “passaggio” ambito da qualsiasi allenatore. Difficile ripetersi, però.

Ha stimoli particolari?“Prima di tutto mettermi in discussione, poi tanta umiltà. Solo con questi stimoli andrò avanti e alla fine sono certo che il lavoro pagherà. Il calcio che intendo io è, ad esempio, non dormire la notte prima della partita”.

Amalgamare una squadra composta da una granitica vecchia guardia, non le sarà difficile però…
“Vado ad ereditare una buona situazione, un lavoro costruito con pazienza da Massotti che va ringraziato per aver creato il gruppo. Ecco, io vorrei partire da dove lui ha lasciato”.

E lo “strappo” con Fronti? Cosa si porta nel suo bagaglio?“Con Ugo esiste una profonda amicizia, che va al di là della situazione calcistica: sei anni fa abbiamo iniziato a lavorare insieme con la soddisfazione di vincere, al primo tentativo, la Coppa Italia Dilettanti poi l’anno successivo passai alla juniores. E grazie a Ugo che ho calcato importanti palcoscenici del calcio dilettante. Porto con me un bagaglio importante, pieno di utili consigli”.

Ha rimpianti del Ladispoli? “Sicuramente la società mi è rimasta nel cuore, e poi nel calcio mai dire mai. Ho salutato il presidente Marino, ma i rapporti sono rimasti buoni”.

Tornando al Quartiere Campo Oro. Quali obiettivi si pone?“Fare solo che bene. Personalmente non mi pongo altre situazioni. Vedrò la squadra l’ultima settimana di agosto: conoscerò i ragazzi il 25, giorno d’inizio della preparazione. Ma avrò molta premura”.

DIMISSIONI PER IL DS COPPARI



Simone Coppari non è più il direttore sportivo del Civitavecchia calcio a cinque. L'ormai ex dirigente nerazzurro ha rassegnato le dimissioni, per motivi strettamente personali. Il presidente, avvocato Fabrizio Serra unitamente agli altri dirigenti ringraziano Simone "per il lavoro svolto con passione e grande dedizione - si legge nel comunicato stampa - da questo momento potrà partecipare più attivamente all’attività che ci vede impegnati a costruire solide basi per la futura fusione con l’Atletico Civitavecchia". In sostituzione di Coppari è stato chiamato Maurizio Camera. Per lui un ritorno in nerazzurro, con l’entusiasmo dimostrato nello sposare senza esitazioni il progetto della Società’.

giovedì 17 luglio 2008

FABIO MARUCCI, IL GIORNALISTA


Un esordio davvero impeccabile, quello di Fabio Marucci, il giornalista. L'immagine video sul telegiornale di Rete Oro Civitavecchia è stata da vero professionista. Complimenti Fabio, continua così, con la speranza di rivederti presto in Tv.
P.S. = per la foto, ringrazio Adriano G.

LESTINGI PROVE D'ARGENTO


A Treviso, Damiano Lestingi trova la medaglia d’argento. Il tritone di casa nostra impegnato nella finale dei 200 dorso dei campionati italiani assoluti, è salito sul secondo gradino del podio con un pizzico di amarezza. Infatti l’atleta delle Fiamme Gialle aveva dominato per lunghi tratti la gara non mollando mai il primo posto. Poi nella tornata conclusiva ha mollato la presa facendosi superare dal rivale Sebastiano Ranfagni. Le lancette del cronometro, per Damiano, si sono fermate a 2'01"37, un ottimo tempo, comunque, che fa ben sperare per le imminenti Olimpiadi di Pechino.

mercoledì 9 luglio 2008

ROMAGNUOLO FATTO FUORI DALL'ASSESSORATO


Peccato proprio che la "vittima predestinata" corrisponda al nome di Alessio Romagnuolo. L'ormai ex assessore allo sport, silurato nel bel mezzo del suo lavoro, rinane alla finestra, amareggiatissimo. L'unico che aveva gettato anima e corpo, con la speranza di riuscire a rattoppare un settore ampio e così ingarbugliato da far invidia alla celebre Arianna, sperduta anch'essa in quel labirinto storico...
Alessio rialza la testa. La tua rivincita non è lontana. Il Conte di Montecristo insegna...

martedì 8 luglio 2008

ANTONIO RIZZO: IL RE E LA REGGINA...


Antonio Rizzo, altro calciatore civitavecchiese, dopo Blasi, che approda nuovamente in serie A (dopo una breve apparizione alla Fiorentina). L'amico Antonio è stato acquistato dalla Reggina e quindi nel prossimo campionato vestirà la maglia amaranto dei calabresi. Una bella sodisfazione per lui, che di gavetta ne ha fatta già tanta. Appena sceso a Reggio, è stato assistito dallo staff sanitario locale del dottor Favasuli, effettuando come di rito, le visite mediche. "Stare qui mi riempie d'orgoglio - ha detto Antonio - ogni calciatore sogna la serie A, ora che ci sono darò il meglio di me stesso, per far sì che la Reggina possa raggiungere traguardi ambiziosi. Con mister Orlandi? Abbiamo giù avuto il primo contatto".

CERIPA FEDELE AL SUO PRIMO AMORE



Numeri da capogiro quelli messi sul tavolo da Vincenzo Ceripa. Noto per il suo aplomb, il 58enne ex tenente colonnello non ha ancora riposto la sua sciabola e fra due anni, il “Re” spegnerà le 30 candeline: una carriera la sua, coronata di successi, vincendo diversi campionati in diverse città. C2, serie D, Eccellenza, Promozione: da Cerveteri a Santa Marinella, da Ladispoli a Civitavecchia. Il suo 4/4/2 ha davvero funzionato ovunque. Oggi è pronto a ripartire dalla Prima Categoria, col Cerveteri, squadra del primo amore.

Mister, quali sono gli obiettivi che la società le ha posto?
“Fare un campionato di vertice. Puntare molto in alto, ed io ci credo fortemente”.

Ma non si sente “svalutato”, lei che ha vissuto ben altre emozioni?
“No, sono orgoglioso di star qui. Nel mio curriculum non avevo la Prima. E dopo tanti anni sono tornato a Cerveteri. Credo che finirò qui, da dove avevo iniziato”.

La scorsa stagione eravate partiti bene, poi qualcosa non ha funzionato…
“Evidentemente la squadra non era pronta per il salto. Non possedeva elementi determinanti, di quelli che potevano fare la differenza nei momenti critici”.

Ceripa, una vita passata in panchina. Quali i ricordi indelebili?
“Senza alcun dubbio quando portai il Cerveteri in C2. Quella fu la vittoria di un’intera città. Nessuno pensò che avremmo raggiunto un traguardo così, di grande interesse: un’escalation davvero emozionante e forse irripetibile”.

Anche Civitavecchia le è grata, no?
“Certamente. La stagione fantastica fu nell’era di Paolo Baldieri. Non dimentico però la gestione Vespignani. In quell’anno vennero gettate le basi del rilancio, coinciso col risveglio nell’interregionale. Poi Caputo spezzò l’egemonia dei Melchiorri/Fronti/Ceripa”.

E il ciclo Ceripa? Quando arriverà al capolinea?
“Forse tra un paio di anni”.

Dopo il sapore della panchina, un posto dirigenziale?
“Assolutamente no. Mi dedicherò a tutt’altre attività. Sono già presidente dell’associazione Dimensione Danza 2000 di cui mia figlia Alessandra ne è la direttrice artistica. E’ una nuova esperienza e sono certo che questo inedito ruolo mi darà grandi soddisfazioni”.

Come mai ne è così sicuro?
“Perché in fondo è un affare… di famiglia”.

LESTINGI, UN TUFFO PER IL PRESIDENTE



Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha stretto la mano a Damiano Lestingi. Una giornata davvero particolare per il nostro tritone, emozionato come non mai. La delegazione della squadra olimpica italiana, di cui Damiano ne fa parte, ha davvero centrato il bersaglio. Con Pechino 2008 ormai alle porte, il presidente Napolitano ha consegnato, tra l'altro, ad Antonio Rossi, la bandiera tricolore. Auguri a tutti, ragazzi!

BLASI, UN CAMPIONE DI CASA NOSTRA


Campioni sotto l'ombrellone, quando possono! E' il caso del nostro concittadino Manuele Blasi, per la seconda stagione al Napoli. Manuele, dopo le esperienze in serie A con Lecce, Roma, Parma, Juventus e Fiorentina, sembra abbia trovato la giusta dimensione all'ombra del Vesuvio. La preparazione alla stagione 2008/2009 è davvero alle porte..."Ci speravo in una riconferma e così è stato. A Napoli sto davvero bene, sono orgoglioso di questa squadra, qui è tutta un'altra cosa. La Coppa Uefa? Decisamente un traguardo ambito da tutti noi".

AQUAFELIX, FORSE TROPPO CARO...


E' scoppiata l'estate. Tutti cercano refrigerio. Anche il parco acquatico Aquafelix, da giugno, ha riaperto i battenti per la gioia di tanti bambini. Tuffi in piscina, scivoli ed altro ancora nel meraviglioso angolo di paradiso della nostra città. Angolo, secondo un recente sondaggio, un pò troppo caro al portafoglio...

ATTORI - SPORTIVI, HA VINTO LA BENEFICENZA


E' finita ai calci di rigore, ed ha vinto la nazionale attori, la partita di calcio fra i big del piccolo schermo e un gruppo di sportivi civitavecchiesi (tra i quali si sono messi in mostra i vari Massotti, Pagliarini, Mazza, Petito, Branco, ecc.) Sotto l'egida della Uisp, presenziata da Mario Farini, la gara è stata piacevole ed avvincente soprattutto giocata per uno scopo benefico. Al Fattori, a bordo campo, infatti, una rappresentanza di Mondo Nuovo, con il patron Sandro Diottasi, e ragazzi facenti parte dell'istituto Santa Cecilia. E non poteva mancare, con la maglia numero nove, Giovanni Conversano il celebre "poltronista" di Uomini e Donne. Con lui, ma in veste di mascotte, Niccolò dei Cesaroni, in arte Rudi, preso d'assalto da tantissimi fans.