domenica 30 dicembre 2007
































NERAZZURRI, LA FORZA DEL GRUPPO




L’anno 2007 ci ha lasciato da poco ma resterà a lungo nei cuori del Civitavecchia calcio: il team nerazzurro, tanto amato dal presidente Umberto Tersigni, infatti si trova attualmente al comando della classifica generale del girone A del campionato di Eccellenza (seppur in coabitazione con l’Aprilia) dopo aver collezionato numeri da capogiro. In 16 gare, ben 11 le vittorie accompagnate da 5 pareggi per un totale di 38 punti. Ha inoltre la miglior difesa (11 i gol subiti) e il terzo miglior attacco (26 reti segnate) e naturalmente quell’imbattibilità in campionato, vanto del club di via Attilio Bandiera.
Il Civitavecchia è lassù, nel trono regale trasportato da un gruppo granitico, solido come il travertino, guidato da quel Paolo Caputo che è cresciuto a forza di pane e pallone. Lui ha plasmato un nugolo di giocatori, un mix di uomini e ragazzi forgiati nello stesso “pentolone”. A confermare la nostra tesi, le parole del presidentissimo. “Non ho dubbi – attacca Umberto Tersigni – la forza sta nel gruppo. E la nostra posizione di classifica è lo specchio fedele di una squadra attaccata al colore della città. Oltre all’ormai vecchia guardia, si sono inseriti bene sia i giocatori arrivati in estate sia quelli che hanno rinfoltito da poco la rosa (Pomili e De Luca, ndr). Sì, devo ammettere di essere molto soddisfatto, indipendentemente dai risultati. Bravi i ragazzi ma bravo anche l’allenatore a saper usare sia il bastone sia la carota al momento opportuno. E poi quando ci sono i risultati, tutto si cementa più facilmente. Tra i ragazzi e Caputo – sottolinea l’Editore di Rete Oro - c’è un legame che ormai dura da anni e chi è andato via l’ha fatto per sua scelta”. Tra un augurio e l’altro, la massima carica nerazzurra non si scompone e guarda in avanti lungimirante. “Cosa vorrei trovare nel sacco della Befana? – risponde scherzosamente – personalmente la continuità dei risultati. Sarebbe bello ripercorrere la stessa strada fatta fin qui. Guardando la classifica infatti ci siamo lasciati a 9 punti la Nuova Tor Tre Teste e a 10 il Pomezia. Mi sembra un grosso vantaggio”. Dopo la pausa natalizia, il calendario regala al Civitavecchia il match interno con la Sorianese (fanalino di coda), ultima di andata e poi ancora al “Fattori” la domenica successiva con la Nuova Tor Tre Teste, che segna la prima giornata del girone di ritorno. E poi finalmente la trasferta di Aprilia, che segnerà di sicuro la stagione 2007/2008.
“Il mio parere è che questa gara non sarà decisiva ai fini dell’assegnazione del primo posto in classifica – rimarca Tersigni – sarà una partita come tutte le altre. Anzi l’unico rammarico è legato alla gara di andata, quando li dominammo a lungo e non chiudemmo per poco la gara. La paura di vincere ci bloccò. Un incontro davvero bello arrivato forse troppo presto”.
Si sfoglia l’album del campionato, ripercorrendo la cavalcata del Civitavecchia iniziata quel lontano 16 settembre con Macaluso e compagni pronti a dividere la posta (1 – 1) con la Nuova Tor Tre Teste, grazie a un gol di Mariano Lancioni. L’esordio al “Fattori” proprio con l’Aprilia. Finì 2 – 2 con le performance di Gagliardini e Brunetti.
Il primo successo in trasferta, contro il Centro Italia. Una doppietta di Brunetti gelò il campo reatino. Sette giorni dopo una rete di Lancioni affondò il Flaminia, poi lo scialbo pareggio a reti bianche con il Santa Marinella.
La vittoria sul Marta (2 – 1) venne firmata da Lancioni e Macaluso mentre a Fregene ci pensò Gagliardini ad ammutolire i padroni di casa. Altre tre vittorie consecutive (Maccarese, Pomezia, Almas Roma) con firme dei vari Adornato, Boriello, Gagliardini e Brunetti poi il pareggio (2 – 2) con l’Anziolavinio (Adornato e Lancioni).
Il rush finale vede il Civitavecchia superare di misura (Brunetti il match winner) il Torri in Sabina e Cecchina (Boriello, Gagliardini). Il pari interno con il Divino Amore (gol di Gagliardini) e i tre punti nel derby con il Ladispoli (Gagliardini e Castelletti) fino alla gara di Fiumicino dove Gagliardini e il giovane Mosca hanno fatto volare il team nerazzurro.
Cosa riserverà il 2008 al Civitavecchia non lo sappiamo ancora. Di certo è che “Vada come vada, sarà un successo”.

sabato 29 dicembre 2007

PANUNZIO: IL COACH DEI MIRACOLI


Antonio Panunzio è il vero artefice del “miracolo” targato 2094. La sua caparbietà, la sua completa dedizione al progetto del presidente Antonio Amalfitano, ha di fatto costituito le fondamenta del successo di questa stagione a dir poco fantastica e sotto la sua sapiente guida, ha iniziato la scalata ai campionati nazionali (partendo nel 2005/06 dalla serie C laziale). E' riuscito a trasmettere a tutto il gruppo la voglia di emergere della società civitavecchiese nel panorama del basket femminile. Panunzio sta spopolando (dopo essere stata chiamata proprio all’ultimo giorno) andandosi a qualificare, con le sue ragazze, per la prossima poule A2 che inizierà il 20 gennaio 2008. Tornando al tu per tu con il coach locale, va ricordato che Panunzio inizia nel 1965, con un mito del basket che risponde al nome di Vittorio Gonzales, con la Fiamma Roma. Poi passa alla Virtus Borgo Cavalleggeri(serie D nel 70-71),dove conosce ed apprezza le doti dirigenziali del compianto Rino Saba. L’anno dopo la squadra si fonde con il San Saba del presidente Polidori, diventa Virtus Roma e partecipa alla serie C. Panunzio è il primo play maker nella storia della Virtus Roma. L’anno dopo la società viene di fatto acquistata dal Banco di Roma guidata dal grande dirigente, prematuramente scomparso, Pierluigi Tani e, dopo due anni di C, approda alla serie B. Di questa squadra Panunzio è play titolare e anche capitano. In questa fantastica avventura è allenato prima da Maurizio Polidori poi da Della Penna e Lisotti. Dopo altre esperienze da giocatore ecco che negli anni 80 viene chiamato ad allenare le giovanili e la prima squadra (Promozione) del CRAL dell’ACEA con cui sfiora la promozione in serie D.
Ultima esperienza, in questa prima parte di carriera cestistica, un anno da capo allenatore in serie D. Dopodiché è cominciato un lungo periodo di allontanamento dai campi preso dal lavoro e dalla famiglia. E così, alla fine degli anni 90 la scoperta del basket in rosa, un nuovo violento innamoramento per questo sport e di nuovo in palestra come genitore/accompagnatore/spettatore. Poi, finalmente, nel 2004 la decisione di rimettere le scarpette e provare a insegnare il basket e soprattutto l’amore per il basket. Aiuto allenatore di Mauro Casadio con l’Athena in B1 e allenatore del gruppo U18 per due anni con la conquista di un’interzona.
Il resto è storia di oggi. Nel secondo anno l’accordo tra Athena e la Polisportiva 2094 fa sì che un gruppo di ragazze partecipino al campionato di serie C per Civitavecchia (2005-2006) vincendolo, con lui come capo allenatore e Pasquale Porto come aiuto. Nell’anno successivo partecipazione,sempre con la 2094, al campionato di B regionale. Il resto è storia recentissima.
Dopo le tante avventure in campo maschile vissute prima da giocatore e poi come allenatore, come ti senti nel basket femminile che hai potuto conoscere da allenatore solo nel 2004?
“E’ indubbio che ci siano grandi differenze. In generale lavorare con le donne è più gratificante per un allenatore: la parte tecnica è preponderante sulla forza, quindi è possibile curare meglio fondamentali e particolari.
Una ragazza è in linea di massima molto più ricettiva del collega maschio: progredisce anche fino ai 30 e più anni. Sotto l’aspetto strategico, poi, si può lavorare in modo più scolastico e uso questo termine nell’accezione migliore, quello che si avvicina all’idea del basket dei college Usa.
C’è poi l’aspetto psicologico: un coach della femminile sa che deve operare con un equilibrio e una trasparenza assoluta: quando si perde la fiducia di un’atleta donna, non si recupera più, meglio troncare.
Per le ragazze devi essere una guida sicura, un punto di riferimento costante.»
In tanti parlano di una eterna crisi del basket rosa, quale è il tuo pensiero in proposito?
“Sono colpito negativamente dalle critiche che sento nell’ambiente, da colleghi e dirigenti, su una presunta minor disponibilità delle ragazze ad affrontare i sacrifici necessari. Secondo me è vero l’opposto: vedo gente attenta, motivata, capace.
Mi sembra molto sbagliato che il movimento si metta contro la sua materia prima, cioè le giocatrici: io sto dalla loro parte.
A livello di A1, che seguo indirettamente, vedo invece un certo scadimento tecnico, per inseguire discorsi di forza e di atletismo che peggiorano il gioco.
Ecco perchè emerge, al contrario, in modo evidente un talento come Sottana: c’è tecnica, soprattutto, in quei gesti»

Come nasce il “miracolo” 2094?
"Non lo chiamerei miracolo,anzi, la 2094 è proprio l’esatto opposto:è una squadra voluta e costruita a tavolino da dirigenti capaci ed esperti come il presidente Amalfitano ed il DG Russo, uomini che stanno nell’ambiente cestistico da oltre 30 anni, che da subito hanno avviato una sapiente programmazione che ora sta raccogliendo i risultati di quanto programmato certo ,come in tutte le cose ci vuole anche un pizzico di fortuna ed il nostro ingresso in B1 all’ultimo minuto ne è la prova:ma la società già a maggio aveva deciso di chiedere l’iscrizione alla B1,in giugno ha organizzato gli spareggi per andare in A2 che ci sono serviti per vedere dal vivo il livello tecnico della serie b nazionale ai suoi più alti livelli, tutta la preparazione della squadra è stata improntata per un eventuale serie B1 e questi poi alla fine sono stati i risultati ”.-
Come è stato il tuo approccio con la 2094 e Civitavecchia?
“All’inizio difficile perché cosi,improvvisamente a settembre inoltrato del 2005, io e le ragazze siamo venuti a conoscenza dalla dirigenza di Athena di questo progetto 2094 di cui noi eravamo ,io e le ragazze, gli attori protagonisti.
Per noi passare da una serie C fuori classifica, fatta tanto per giocare, ad una C in cui si chiedeva il massimo risultato possibile, ad una squadra vera e protagonista del rilancio del basket femminile in una piazza come Civitavecchia all’inizio è stato sconvolgente.
Poi con il passare dei mesi,diciamo già a Dicembre, abbiamo iniziato a capire bene cosa ci stava succedendo e da allora stiamo vivendo questo magico momento che fortunatamente continua”

In queste stagioni vincenti con la 2094 quali sono stati i momenti più importanti per lei e la squadra?
“Per la squadra sicuramente le vittorie e le molteplici esperienze che insieme alla 2094 stanno vivendo in prima persona:per me,oltre alle vittorie, 2 sono stati i momenti importanti, tutti e due legati ad una sconfitta.
Il primo è stato con la sconfitta di Cerveteri dove, pur perdendo, capii definitivamente delle potenzialità di questo gruppo, ed il secondo invece a febbraio di questo anno, dopo la sconfitta di Fondi, dove, dopo la delusione della mancata qualificazione mi ero dimesso dalla guida tecnica della squadra:qui la società è intervenuta subito riconfermandomi la fiducia immediata e anche per questa stagione 2007-08 che in pratica iniziò proprio da quella sconfitta.
In quei giorni programmammo questa squadra, cercando subito di coprire i ruoli che ci sembravano scoperti e,visto poi i risultati della squadra che alla fine arrivò prima nella poule della seconda fase,insieme decidemmo di tentare la scalata alla B d’Eccellenza:ed ora eccoci qui a festeggiare con il primato in classifica l’ammissione alla poule A2”.

Primo posto in classifica, avvio molto positivo, forse al di là delle aspettative: ci parli della sua Polisportiva 2094 e delle sue ambizioni.
«Sono qui perchè tutte le ragazze facciano progressi individuali che si
rifletteranno immediatamente sul rendimento collettivo. Molte di queste ragazze possono avere un futuro importante, se lo vorranno.
L’ambiente è ottimale, sotto la guida di un appassionato instancabile come il presidente Antonio Amalfitano, seguiti in tutto e per tutto dal DG Russo, .possiamo veramente toglierci tante soddisfazioni e, perché no, centrare anche traguardi assolutamente insperati per noi fino a qualche mese fa.
Noi ,conquistata la poule A2, non abbiamo ambizioni particolari e affrontiamo ogni impegno con determinazione. Alla fine ci volteremo indietro per vedere la strada fatta. E credo che sarà molto bella e lunga».

venerdì 28 dicembre 2007

TUTTI AL FATTORI



Primi verdetti al "Città di Civitavecchia/Trofeo Tirreno Power". Una pioggia di reti
con cui la selezione "Civitavecchiesi nel Mondo" ha eliminato l'ASD Goal, in realtà con soli 6 titolari e tanti amici a fare da contorno, per il resto si sono giocate due partite ad alto livello tecnico e molto equilibrate. Andando per ordine, il primo quarto di finale ha visto, alle ore 15, prevalere la rappresentativa di atleti che militano in Società fuori di Civitavecchia per 6-1 contro l'ASD Goal.
A segno Manolo Esperto (3), Daniele Pieri (2) e Cristiano Feoli. La rete della bandiera della Goal è stata siglata da "Picchio" Alessio Rossi con un eurogol. "Non era importante il risultato - ha detto il capitano - anche perchè noi sapevamo
benissimo che, giocando con una formazione così rimaneggiata, avremmo perso. É stata comunque una sgambata ed una occasione per tirare due calci ad un pallone con tanti amici". Della stessa sintonia la dichiarazione di Giovanni "Batman" De Felice, divenuto ormai il pioniere dei portieri di Civitavecchia nonchè ideatore della compagine."Questo Torneo - ha detto il vecchio Jo - ci sembra un bel momento di sport per rivedere tanti amici e per scambiarci gli auguri, senza sottovalutare il livello tecnico ed agonistico, visto che in campo giocano tutti gli atleti più
rappresentativi del calcio civitavecchiese". A seguire sono entrate in campo le squadre del Quartiere Campo Oro e della GeDiLa Soccer. Un primo tempo molto equilibrato finito sull'1-1, al quale è seguita la girandola di sostituzioni della GeDila che si è presentata al campo con ben 25 giocatori, oltre che con tutto il Direttivo presieduto dal Presidente Fabio Ceccacci. Risultato finale 3-1 per i gialloverdi del presidente Antonucci (anche lui presente in panchina) grazie alle
marcature di Simone Cappelletti, Paolo Rossi e Fabrizio Poggi. Per la GeDiLa a rete il solito, bravissimo, Antonello Fortunato. Molto più equilibrata la terza gara in programma tra la San Pio ed il S. Agostino Aurelia, decisa dai calci di rigore. Dopo il vantaggio degli arancio di Mauro Ferri, con una bella rete di Daniele Tesoro, nella ripresa i rossoblu allenati da Mario Castagnola trovavano il pari grazie alla rete di Marco Quaciari. Dai tiri da dischetto passava il turno il San Pio X con la rete del rigore decisivo siglata da Moggi. "Voglio fare i complimenti al Sant'Agostino - ha dichiarato il tecnico rossoblu - perchè ha disputato una bella gara, molto corretta, mettendoci in seria difficoltà". Le semifinali di sabato prossimo, quindi, vedranno in campo alle ore 16,00 il Civitavecchia 1920, passato di diritto come testa di serie, contro i "Civitavecchiesi nel mondo". I nerazzurri schiereranno la selezione Juniores allenata da Lelio Petronilli rinforzata da diversi atleti della prima squadra. A seguire (ore 18 circa) l'altra
semifinale, che promette scintille, tra Quartiere Campo Oro e S. Pio X. La finalissima è prevista per Lunedì 31 Dicembre alle ore 15,00.

FANTASTICA 2094



Fantastica 2094. Le ragazze tinte di biancoazzurro, partecipanti al campionato di pallacanestro femminile, serie B1, non dimenticheranno certo l'anno domini 2007. Conquistati 22 punti in 12 partite, 858 punti segnati con 667 subiti, pari ad una differenza di + 191 punti: 71,5 la media punti realizzata in queste partite della prima fase. Questi praticamente i numeri del quintetto civitavecchiese in questa fantastica cavalcata nel suo primo anno di campionato nazionale, dati questi che collocano il team del presidente Antonio Amalfitano al secondo posto assoluto dietro il Potenza in tutti gli 8 gironi di B1. Numeri che vedono la 2094 alle spalle della coppia imbattuta( Alpo Villafranca e Lucca) insieme ad altre 3 squadre (Lavagna, Pomezia e San Martino di Lupari) tra le 5 formazioni di B1 meno battute della stagione. Numeri che, se allargati a tutte le 110 formazione di categoria nazionale, dalla serie A1 fino ala B1, dicono che la 2094 è tra le 9 formazioni che hanno subito meno sconfitte (1) in tutto il campionato 2007-08 fino ad ora. Numeri assolutamente impensabili per una matricola.
"E' vero - dichiara la massima carica del basket femminile locale - sono numeri che ci fanno piacere ma che non devono farci perdere di vista la nostra realtà. Ora che abbiamo raggiunto la poule A2e quindi automaticamente ci siamo già garantiti la B1 per la prossima stagione, possiamo affrontare in tutta tranquillità il proseguio del nostro campionato: prima di tutto cercheremo di chiudere questa prima fase vincendo le ultime 2 partite rimaste e poi, senza porci dei limiti, vedremo quello che saremo capaci di fare nella poule A2. Ci sono due posti disponibili per i play off, cercheremo di fare il massimo. Noi il nostro canpionato lo abbiamo già vinto, ma ora certamente non tireremo indietro, anzi, sono sicuro che la squadra farà di tutto per continuare alla grande questa stagione agonistica”.

mercoledì 26 dicembre 2007

RISI: "SI ALLA CULTURA DELLO SPORT".

Direttamente dalla penna e calamaio di Pierluigi Risi, fiduciario Coni. Vado a pubblicare il suo messaggio "Diffondiamo la cultura dello sport e l’integrazione sociale dei giovani".

Attività socio-culturale che arricchisce la società e l'amicizia, che offre agli individui l'opportunità di conoscere se stessi, di esprimersi, di raggiungere soddisfazioni, di ottenere successi personali, acquisire capacità tecniche e dimostrare abilità, di interagire socialmente, divertirsi, raggiungere un buono stato di salute.

Approfitto della opportunità delle feste natalizie per puntualizzare la valenza culturale ed educativo/formativa dello sport e contribuire ad offrire il contributo del C.O.N.I. e del mondo sportivo al dibattito cittadino, in corso, sulle problematiche del mondo giovanile e su alcuni aspetti delle attività formative e culturali.
Lo sport, nella sua dimensione educativo/formativa, si connota come la risultante di azioni interne ed esterne ad un "sistema" complesso dovuto alla variabilità, all'articolazione e alla diversità di interazione tra individui con le loro differenze biologiche, psicologiche relazionali e sociali; alle molteplici fonti di influenza e di condizionamento che agiscono ed interagiscono con il sistema stesso.
Lo sport è, anche sistema flessibile in quanto l'educazione sportivo-motoria è al tempo stesso sistema aperto e chiuso:
- Sistema aperto perchè si radica nell'ambiente umano sociale e culturale, con cui interagisce continuamente
- Sistema chiuso perchè al suo interno possiede elementi e mezzi autonomi che possono consentirgli di realizzare gli obiettivi ipotizzati e di avere continue indicazioni sui risultati conseguiti
Oggi, è più che mai, di grande attualità, il dibattito pedagogico/educativo interno al mondo sportivo e scolastico sulla esatta collocazione del sistema sport e che può essere sintetizzato, giungendo ad una estrema generalizzazione, dalla domanda :" Sport come fine o come mezzo educativo?".
L'orientamento attuale è quello di considerare lo sport come mezzo educativo che, assieme ad altre attività proposte da altre agenzie formative, può concorrere alla formazione dell'individuo e del cittadino. Per questo appare necessaria un'azione comune delle varie agenzie formative, operanti sul territorio e dei mass-media, volta all'acquisizione di un diverso concetto di sport soprattutto in quei giovani in cui troppo spesso l'unica forma di movimento è legata all'uso di un telecomando televisivo o all'uso parossistico del computer o della play station.
Tuttavia lo sport non può e non deve essere solamente visto come il mezzo più efficace per vincere la sedentarietà ed assicurare una crescita sana ed armonica; oggi, a questo genere di finalità, che non sono certamente venute meno, se ne sono aggiunte altre più pressanti ed urgenti di ordine sociale e culturale: non soltanto la lotta alla emarginazione (varie forme di devianza, tossicodipendenza), che pure rappresenta un fenomeno sempre più vasto e difficilmente controllabile, ma anche il problema del disagio, soprattutto giovanile (crisi di identità, di ideali, di valori, di interessi), che non tocca delle minoranze, ma la maggioranza dei giovani e che spesso sfocia in episodi di teppismo, vandalismo, bullismo, violenza del branco.



Appare opportuno ricordare che la pratica sportiva è tema di una certa importanza anche a livello di strutture sovra nazionali quali la Comunità Europea e che indicazioni in tal senso sono state inviate agli stati aderenti.
A tal fine giova citare un importante testo di legge "La carta europea dello sport per tutti" che fortemente ha influenzato le legislazioni specifiche delle varie nazioni europee che aderiscono al Consiglio d'Europa.
In particolare voglio ricordare l'articolo 3 che così recita: "Lo sport essendo un aspetto di sviluppo socio-culturale sarà collegato a livello locale, regionale o nazionale ad altre aree di politica e di pianificazione quali l'educazione, la salute, i servizi sociali, l'urbanistica e la pianificazione del territorio, la conservazione dei beni, le arti ed i servizi ricreativi".
Ormai da diversi anni l'operato di questo fiduciariato è improntato al perseguimento degli obiettivi sopradetti, in linea con le direttive del Consiglio d'Europa, lo dimostrano le numerosissime iniziative ed attività poste in essere e l'impegno costante profuso per il loro raggiungimento. Mi è gradita l'occasione per formulare a tutti i cittadini i più fervidi auguri di buone feste, ma soprattutto rinnovare e ribadire la disponibilità mia e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, che rappresento a livello locale, ad essere a fianco di quanti, al pari del mondo dello sport, operano, continuativamente, a livello culturale e formativo/educativo, nel tessuto sociale del nostro territorio.



Alcune valide iniziative da sostenere:

o Più sport nelle aree a rischio
o Stadi aperti alle scuole e alle famiglie.
o Iniziative di informazione/formazione, rivolte ai giovani ed alle loro famiglie
o Famiglie: sostegno per i figli ma non “tifo aggressivo”.
o Educhiamo ad accettare la sconfitta. Più sport per tutti.
o Sportivi: testimoni di uno sport autentico a scuola.
o Codice Europeo di Etica Sportiva
o Premio “Fair Play”
o Consulta Cittadina degli Studenti e tifosi non violenti.
o Scuole Aperte per lo sport e la creatività studentesca

lunedì 24 dicembre 2007

ATLETICO E CIVITAVECCHIA AL VOLEMOSE BENE




Una stracittadina di quelle che ti aspetti. Fra Atletico Civitavecchia e Civitavecchia calcio a cinque è finita in parità (2 - 2) cn le due compagini che comunque hanno dato spettacolo al numerosissimo pubblico accorso sugli spalti del Dopolavoro ferroviario: un derby sottolineato dalla presenza di molti ex (Boriello, Fattori, Patti, Sannino, Traini) e giocato all'insegna della massima correttezza, sia in campo che fuori. Insomma, una bella giornata di sport "rovinata" da un tempo inclemente, unica nota stonata della giornata. Pronti e via con i nerazzurri di Bonifacio a urlare per primi, grazie a una punizione bomba (al 2') di Stefano Tangini (che tra l'altro ha giocato il suo derby personale con il fratello Simone). Neanche il tempo di gioire che arriva immediatamente il pareggio di De Fazi. Un match andato avanti sul giusto equilibrio, spezzato intorno al 15' dalla rete di Caselli: spalle alla porta, l'ex Quartiere Campo Oro, riusciva ad eludere il suo diretto avversario e a battere Rocchetti. Il Civitavecchia calcio a cinque aveva un sussulto al 22' con il solito "Putrillo": bravo Boriello a respingere coi pugni. Il pareggio definitivo dei nerazzurri nella ripresa. Correva il minuto 14' con capitan Ara pronto alla battuta vincente: era il 2 a 2 definitivo. Ecco di dovere il tabellino completio: Atletico Civitavecchia: Borriello, Sannino, Patti, Bertini, Sim. Tangini, Piras, Petretto, Fattori, Caselli, De Fazi, Traini. All. Dominici.
Civitavecchia calcio a cinque: Rocchetti, Franchi, Di Maio, Gigli, Bonifazi, St. Tangini, Caprolu, Frusciante, Ara, Gualtieri, Gabelli, Porta. All. Bonifacio.

venerdì 21 dicembre 2007

LA 2094 VUOLE IL PRIMO POSTO



Ultima di campionato prima delle festività natalizie e scontro al vertice per la Polisportiva 2094: le biancoazzurre ospitano al Palasport (sabato ore 16,15) la Virtus Eirene Ragusa, cioè l’unica squadra che le può insidiare il primato in classifica in questo girone D2 della serie B d’Eccellenza femminile.
La classifica infatti parla chiaro: a 3 giornate dal termine la capolista 2094 stacca di 4 lunghezze le ragusane e di ben 6 il Catania ed il Termini Imerese: quindi solo la Virtus Ragusa ha sulla carta la possibilità di scavalcare in classifica il team del presidente Amalfitano che poi, di queste 3 gare ne ha ben 2 da giocare in casa dove ovviamente finora non ha concesso nulla alle avversarie.
“E’ una partita difficile per tanti fattori - afferma Antonio Panunzio – non ultimo perché viene per noi dopo la sosta nel campionato di domenica scorsa:non è semplice riprendere il ritmo partita soprattutto in un periodo come questo dove già si pregusta il Natale. Poi ovviamente c’è da tenere ben presente che la Virtus è senz’altro una delle migliori squadre di questo campionato,è completa con validi elementi come la Mazzone e la Sgrima,senza tralasciare la play Filograsso e le altre.
Certo - conclude il tecnico civitavecchiese – noi vogliamo continuare per la nostra strada e, pur rispettando come sempre il valore dell’avversario, non vogliamo certo perdere l’appuntamento con la vittoria che ci darebbe la matematica certezza del primo posto in classifica con 2 giornate d’anticipo sulla fine della prima fase e che ci consentirebbe di chiudere in bellezza questo 2007 cosi ricco di soddisfazioni.
Sono convinto che la squadra sia consapevole di tutto questo e che non si lasci sfuggire questa grande occasione”.
Settimana abbastanza tranquilla in casa 2094 dove, a parte l’operazione della Prevedello (a proposito i migliori auguri di una pronta e completa guarigione ad Irene), si è registrato un live infortunio alla caviglia per la Persichillo e la ormai consueta raffica di esami universitari che il “gruppo” 2094 deve sostenere quasi tutte le settimane.
Stress da studio a parte, quindi, come al solito coach Panunzio può fare affidamento sull’intera rosa a sua disposizione e come sempre solo all’ultimo sceglierà le 10 ragazze da mandare in campo.
Queste le convocate: Autore, Lucci, Santi, Bistarelli, Longo,Onorato, Matsropasqua ,Panunzio, Maselli, Persichillo, Busso, Cianfanelli.


Classifica

P.D. 2094 CIVITAVECCHIA 20
VIRTUS EIRENE RAGUSA 16
POL. RAINBOW CATANIA 14
HIMERA TERMINI IMERESE 14
OTIUM PALERMO 8
POL. RESCIFINA MESSINA 8
CESTISTICA RAGUSA 6
S. FILIPPO DEL MELA 2

giovedì 20 dicembre 2007

LARGO AI GIOVANI NERAZZURRI




Il Chievo bussa, il Civitavecchia gli apre le porte. La società veneta ha chiesto di avere in prova (per i giorni 2, 3 e 4 gennaio 2008) i calciatori nerazzurri Gianmarco Bastianelli e Flavio Borreale (classe ’92). I ragazzi saranno ospitati presso il “Centro Mons. Carraio” e disputeranno allenamenti e gare amichevoli con la squadra Allievi Nazionali. Tale richiesta e consequenziale allo stage effettuato il giorno 13 novembre scorso e organizzato dal Civitavecchia in collaborazione con il responsabile di zona, nonché allenatore dei Giovanissimi Regionali, Mauro Stampigioni con la presenza del responsabile degli osservatori Angelo Pizzini ed il Responsabile Tecnico, dell’A.C. Chievo Verona, Maurizio Costanzi.

Fervono intanto i preparativi natalizi. Si fermeranno i campionati per far posto a tornei di calcio riservati soprattutto ai più giovani. Per quanto riguarda la Rappresentativa Giovanissimi Regionale, si giocheranno sabato 5 gennaio 2008 le finali della I edizione del Memorial Raffaele Grandi, che prenderà il via il prossimo 28 dicembre e riservato alle squadre rappresentative. Alle ore 9 scenderanno in campo i Giovanissimi. Per l'occasione, convocato il "nostro" calciatore Davide Solari (’93).

mercoledì 19 dicembre 2007

AUGURI IRENE !!!



Irene Prevedello: intervento perfettamente riuscito. L'atleta della Polisportiva 2094già da inizio 2008 potrà iniziare la lunga fase di rieducazione. Al suo esordio in B1con la casacca biancoceleste subì il grave infortunio al ginocchio nella trasferta di Messina con la 2094. Dopo gli accertamenti del caso e, considerata la gravità della lesione, la sfortunata giocatrice veneziana ha deciso di operarsi subito per riprendere il prima possibile l’attività agonistica:grazie all’interessamento dello staff societario la Prevedello è stata operata dal professore Ferretti e la sua equipe. Intervento perfettamente riuscito, naturalmente: ora si prevede una breve degenza poi per il completo recupero ci vorranno almeno 4-5 mesi. La Polisportiva 2094 ringrazia per la sua squisita cortesia e collaborazione la dottoressa Chiara Vulpiani (grande protagonista del basket femminile) nonchè tutto lo staff medico e paramedico del Sant’Andrea. Alla sfortunata cestista civitavecchiese i migliori auguri di una pronta e completa guarigione.

UNDER 19, UNA BELLA RIPARTENZA


BRACCIANO 52
CIVITAVECCHIA 64

E’ iniziato nel migliore dei modi il girone di ritorno per la Mercurio Cestistica. Gli Under 19 allenati da Pino Pacchiarelli hanno infatti espugnato ((14/16;14/17;11/21;13/10 i parziali)il parquet di Bracciano, al termine di un derby appassionante. Il break, per i giovani rossoneri, che hanno disputato un’ottima partita sotto il profilo difensivo, è arrivato nel terzo semitempo, quando hanno anche approfittato di due falli tecnici consecutivi fischiati ai padroni di casa.
Per dover di cronaca il tabellino completo: Bracciano: Cafiero, Mariotti, Sica, De Angelis 10, Clemente, Lutta 4, Mita 6, Stotani 13, Boni 5, Lluci, Ancillari 14. Allenatore: Di Segni
Mercurio Civitavecchia: Di Bonaventura, Marra 2, Arciprete 7, Campogiani 16, Gianvincenzi 1, Michelli 7, Boccalato 25, Rizzitiello 3, Corrao 8. Allenatore: Pacchiarelli.

BUON NATALE CRC



Un bel regalo di Natale per Il Centumcellae Rugby Civitavecchia. Fra le mura amiche del "Moretti/Della Marta" Cicoria e compagni hanno rispedito a casa (41-7) la Lazio ottenendo la vittoria con bonus. Un match a senso unico con i padroni di casa saliti ben presto in cattedra a "bacchettare" i biancocelesti ospiti: spiccano tra l'altro le performance di Gargiullo, Rodriguez, Bonelli, Venturini e Gorla. Prima del riposo, il punto dei laziali. Secondo tempo simile al primo: ancora Bonelli (due mete per lui), Rodriguez (trasformazione) sempre Bonelli (altra meta) e in chiusura gloria anche per Massai. Con questa vittoria, il Civitavecchia consolida il terzo posto (25 punti) dietro Tivoli (40) e Primavera (34).

PIETRO RUSSO, NEO CONSIGLIERE DI LEGA

Soddisfazione in casa 2094 per l’elezione del Direttore generale Pietro Russo a consigliere delegato per la serie B d’Eccellenza in seno all’assemblea della LegA Basket femminile.
Russo è stato eletto insieme al presidente dell’Otium Palermo Fabio Cocchiara: i due neo consiglieri di Lega hanno avuto la meglio su Cinzia Vannucci (Athena Roma) e Antonio Rescifina (Fontalba Messina). Successo pieno quindi del girone D2 della serie B d’Eccellenza che ha visto l’elezione dei rappresentanti della 2094 e Palermo a consiglieri di lega. Per Pietro Russo si tratta di un “ritorno” in Lega in quanto già a metà degli anni 80 fu eletto consigliere di Lega in rappresentanza delle società di B e C. “Sono felice di questo nuovo incarico – afferma il Dg della 2094 – che viene proprio in questo primo anno di permanenza del Civitavecchia in B d’Eccellenza. Ringrazio tutte le società che sono intervenute di persona e le tante che hanno dato la loro delega per questa elezione: con affetto ringrazio il presidente del Comitato regionale Gaetano La Guardia e gli altri componenti del Comitato che hanno sostenuto la mia candidatura, nonche i tanti vecchi amici del basket che mi hanno appoggiato nella candidatura ed elezione. Metto la mia personale esperienza trentennale nel basket femminile a completa disposizione del movimento, conscio dell’importanza e della responsabilità che questa nomina comporta”.

CANOTTIERI AZZURRA, INCETTA DI MEDAGLIE



Il laghetto dell'EUR è stato teatro della coppa Natale 2007 di Canottaggio. Grandi prestazioni da parte del Circolo Canottieri Azzurra che ha ottenuto ottimi risultati:
nel singolo Cadetti maschile al primo posto Stefano Berretti; nel doppio Cadetti Simone Rossi e Lorenzo Costanzo mentre sul gradino più alto del podio (nel doppio senior Maschile) è andato Mauro Guglielmi Waldo Santa Cruz con Fabrizio De Fazi e Marco Maddaloni al terzo posto. nei Cadetti femminili secondo posto per Flaminia La Rosa così come Andrea La Rosa negli Allievi C Maschile. Al terzo posto Alessia Guglielmi. La regata più bella della giornata è stata quella del doppio senior, dove si è assistito ad uno scontro diretto tra gli equipaggi master dell'Azzurra contro i giovani senior della Tirrenia Todaro, ha prevalso la coppia Azzurra/D.L.F. Guglielmi / Santa Cruz segnando il miglio tempo della giornata sulla distanza dei 500 metri in 1' 37".

giovedì 13 dicembre 2007

BRANCHETTO, ASSALTO EUROPEO




Prove tecniche d’europeo per Gianluca Branco. Il pugile civitavecchiese ha chiuso il discorso con Lazlo Komjathi in sole quattro riprese. Con l’ungherese al tappeto, all’arbitro non è rimasto altro che decretare la vittoria di Gianluca per ko tecnico. Teatro della riunione pugilistica, il ring francese di Le Cannet, dove il campione di casa nostra ha voluto mostrare i denti nell’anteprima europea. “Se non ci saranno cambiamenti dell’ultima ora – ha detto il maestro Franco Cherchi – Gianluca sfiderà il prossimo 25 gennaio l'inglese Colin Lynes. Una possibilità per il mondiale? Mettiamola pure in considerazione ma siamo abituati a fare un passo alla volta”. Intanto il celebre “Branchetto” (nella foto a lato) continua ad allenarsi nella sua palestra, la Civita Boxe, sotto lo sguardo attento di Franco Cherchi. A Gianluca i migliori auguri da parte della redazione “Studiostadio.blogspot.com”

COPPA ITALIA FINAL FOUR: C'E' L'ATLETICO



Un traguardo importante per l’Atletico Civitavecchia: in Coppa Italia i gialloblù di Marco Dominici vincono la sfida regionale contro il Città di Guidonia e staccano il biglietto per la final four. I boys del presidente Roberto La Rosa, dopo aver tenuto in cassaforte il 6/2 ottenuto nel match d’andata (sul green del Dopolavoro ferroviario) si rendono corsari (4 – 3) a Guidonia in un match altalenante e che ha visto protagonista Caselli, autore di una tripletta con Petretto bravo a firmare l’altro gol Una gara, dicevo, giocata sul filo del rasoio, con i padroni di casa mai domi, bravi comunque a tenere sulla corda Tangini e compagni. Chiusa la prima frazione di gioco in svantaggio (3 – 1) i ragazzi di Dominici reagiscono nel secondo tempo portandosi a casa un importantissimo risultato. “E’ il secondo anno consecutivo che riusciamo nell’impresa – sottolinea la massima carica del club di viale Baccelli – ci mancava la vittoria da un pò di tempo. Ci siamo riusciti lontano da casa a significare che la squadra c’è”. Dal canto suo il tecnico pensa alla prossima avversaria. “Vorrei sapere quanto prima il nome – aggiunge Dominici – ma se potessi, mi piacerebbe incontrare il Colleferro”. Per la cronaca le altre antagoniste sono Fiumicino e Lidense.

L'UNDER 19 CHIUDE L'ANDATA CON UN KO



L’Under 19 della Mercurio Cestistica Civitavecchia chiude con una sconfitta (70 – 52) il girone di andata del campionato regionale Open. I giovani rossoneri cedono nello scontro diretto tra le prime della classe, sul campo del Roma Nord. Dopo un avvio sonnacchioso chiuso in svantaggio (10/21), i ragazzi di Pino Pacchiarelli trovano una grande reazione, vincendo nel secondo quarto (23/10) e andando all’intervallo in vantaggio di 2 punti. Dalla terza frazione il crollo, determinato in parte dalla fatica accumulata per la rimonta del semitempo precedente, in parte dalla difficoltà di attaccare una delle tante difese proposte da Pistorio, giovane tecnico romano e, in ultimo, dalla straordinaria precisione nel tiro da tre dei padroni di casa, che hanno messo a segno ben 8 triple contro nessuna dei rossoneri. Per dover di cronaca ecco di seguito il tabellino completo. Roma Nord: Pizzari 16, Iabichino 3, Tamburelli 3, Mattia, Tertulliani 18, Innamorati, Tretola, Silvestriu 2, Lisi 2, De Polis 8, Fascia 8, Macrì 10. All: Pistorio
Mercurio Civitavecchia: Campogiani 10, Boccalato 9, Rizzitiello 2, Di Bonaventura 2, Marra 2, Arciprete 6, Gianvincenzi 8, Michelli 13. All: Pacchiarelli.

mercoledì 12 dicembre 2007

ALLIEVI: LA ROMA OSPITE DEL CIVITAVECCHIA



Martedì 11 dicembre si è svolta al “Fattori” la prima delle amichevoli programmata fra le società della As Roma e il Civitavecchia calcio. In campo gli Allievi di Pino Brandolini e i giallorossi di Angelo Di Livio, celebre “soldatino” nonché ex giocatore di Juventus, Padova e Fiorentina. Un incontro che ha regalato spettacolo (e un gol) al numeroso pubblico accorso al Comunale. Occhi “romanisti” puntati su un paio di giocatori civitavecchiesi, rivedibili e comunque in poule position per un possibile trasferimento in squadre professionistiche. A fine gara, il tecnico Angelo Di Livio si è intrattenuto con il “collega” Pino Brandolini al quale sono arrivati i complimenti da parte dell’ex campione di calcio.
Ecco di seguito, per dover di cronaca, il tabellino completo della giornata.
As ROMA: Fabbi, Avanzi, Saladino, Ubicesi, De Prosperis, D’Astolfo, Paganini, Trippa, Alessandrini, Faiola, Polenni. A disp: Coletta, Viscontini, Albanesi, Lodi, Cannone, Scicchitano, Zino, Viviani. Allenatore: Di Livio
CIVITAVECCHIA: Pirone, Matano, Funari, Carru, Galli, Gibaldo, Trombetta, Celestini, Bastianelli, Antonini, Bonelli. A disp: Giacoppo, Gallinari, Massai, Romani, Cikaleshi, Borreale, Mosconi. All: Brandolini
ARBITRO: Cattaneo
MARCATORI: 25’st Viviani.