mercoledì 4 marzo 2009

MATTIA TAMALIO AL TORNEO DI VIAREGGIO



S'è abbassato il sipario la scorsa settimana, del 61^mo torneo di Viareggio. Nella lista della Lazio Primavera c'era anche e soprattutto il civitavecchiese Mattia Tamalio, diciannove anni il prossimo 5 aprile. Primi calci al pallone al Dlf e Gedila, poi a 12 anni, la casacca biancoceleste. Dopo tanti sacrifici, il sogno della Coppa Carnevale.

Mattia, come hai vissuto l'agognata convocazione al Torneo di Viareggio?
“Se dicessi che sono indifferente, sarei un bugiardo. In me c’è emozione e contentezza. Calcare quei campi di calcio non capita tutti i giorni. Una vetrina di lusso, alla quale mirano tanti di noi”.
Insomma, per Tamalio un bel trampolino di lancio…
“Lo spero. Io ce la metterò tutta per far bene con la mia squadra. L’impegno sarà ancor maggiore perché sappiamo di avere addosso occhi di molti osservatori: qualcuno di noi potrebbe approdare anche in serie A”.
La “tua” Lazio è stata inserita nel girone 10 con Anderlecht, Genoa e Racing Club de Bobo. Di queste, quale la più temibile?“Di sicuro il Genoa e non per niente è la testa di serie del raggruppamento. Anche i belgi dell’Anderlecht sono temibili mentre il Racing, che dovremo affrontare oggi pomeriggio, almeno sulla carta sono quelli più abbordabili. Speriamo di esordire nella maniera migliore”.
Dal Viareggio sono passati tantissimi giocatori, ora protagonisti in serie A. Occasione unica per Tamalio?
“E’ vero. Giocare e mettermi in mostra sarebbe davvero un gran bel sogno. Da queste parti sono transitati i vari Giovinco, Pandev, Amauri, e molti altri. Per una carriera come la loro, ci metterei la firma già da ora”.
Tamalio in gol al Viareggio: pensarlo fa venire i brividi. Una dedica se ciò accadesse?“Non finirò di ringraziare i miei genitori. Papà Corrado e mamma Giulia hanno fatto tantissimi sacrifici per me. Li abbraccio e intanto dedico loro la mia convocazione”.

Nessun commento: