martedì 7 luglio 2009

I CUGINI DI CAMPAGNA INCANTANO ALLE "MELODIE DEL GIARDINO"





Un successo in versione famigliare, quello dei Cugini di Campagna, nel concerto che il celebre gruppo degli anni 70/80 ha tenuto il 3 luglio nello spazio esterno della casa di cura Madonna del Rosario. Per Ivano e Silvano Michetti, Luca Storelli e Nik Luciani applausi e consensi ricevuti da un affettuoso e numeroso pubblico, quasi imprevisto. A fare gli onori di casa, l’avvocato Rosalba Padroni. «Melodie in giardino - spiega - è ormai divenuto un appuntamento fisso della nostra estate. Una idea nata sette anni fa e ideata dal professor Fabio Miraglia. Un modo per avvicinare la gente alla Rsa, gente che finora ha sempre risposto in maniera eccellente». Va segnalato che negli anni precedenti, si sono avvicendati nel ‘‘giardino’’ ospiti di grido quali il soprano Francalanci, il chitarrista Tom Sinatra e il maestro Stelvio Cipriani.
«L’idea di poter portare qui un gruppo storico, che ha fatto epoca come i Cugini di Campagna - rimarca l’avvocato Padroni - è stata vincente sotto ogni punto di vista. Speriamo che il prossimo anno, con un’altro artista, il successo sia ancora maggiore». Il concerto vero e proprio ha fatto tornare indietro nel tempo i presenti, invitati dagli stessi “Cugini” a cantare con loro Anima Mia, Innamorata, Un’altra Donna, Preghiera, No Tu No, Conchiglia Bianca e altre ancora. In chiusura, premiazioni, autografi e fotografie.

martedì 23 giugno 2009

MARCO CORINTI, UNO DEI NUMERI 1...



Diciannove anni compiuti lo scorso maggio, Marco Corinti fa parte di quei calciatori che, dopo le prime esperienze fatte nei vari settori giovanili della sua città natale, ha trovato una sua “dimensione” lontano da Civitavecchia. Di questi tempi prende la tintarella, aspettando che il suo cellulare squilli per una riconferma o per una nuova avventura.
Lei, come tanti suoi colleghi, ha lasciato Civitavecchia per trovare soddisfazioni altrove. Pensa di aver fatto la scelta giusta?
“Sinceramente non lo so. Di sicuro di soddisfazioni me ne sono tolte molte, anche se sfortunatamente, difendendo la porta del Ladispoli ho solo sfiorato, e mai raggiunto le finali regionali”.
Con il suo talento sì è meritato la prima squadra. Ci può raccontare l'emozione della prima convocazione?
“Quell’anno giocavo negli Allievi in Coppa Lazio. Il mister Ugo Fronti mi chiamò per fare il dodicesimo a Mimmo Caso, in Eccellenza. Andammo a Malta, l'ultima partita del campionato ma non giocai perchè il mister si arrabbiò: in panchina parlavo troppo. L’esperienza comunque resta un ricordo piacevole”.
A chi vanno i meriti della sua "crescita" calcistica?
“Non mi sento di fare dei nomi e dare dei meriti particolari a qualcuno. Sarei indelicato e soprattutto sarebbe riduttivo dire bravo o grazie solo all’allenatore dei portieri. Dico solo grazie a tutti i tecnici che mi hanno saputo curare”.
Qual'è stata la domenica più bella di questa stagione?
“Quella appena passata non è stata per me una bella stagione. Devo sottolineare però che ho fatto sempre il secondo e in quelle partite che ho giocato, non ho dimostrato il meglio di me stesso e l’esempio è stata la gara con la Sorianese: ho giocato titolare per assenza di Mazzarini. Vincemmo ma non fu entusiasmante per me. La partita che ricordo con piacere, e la più bella da quando sono a Ladispoli, è stata quella col Monterosi, a mio parere la nostra più bella prestazione”.
Ha nostalgia di poter tornare a giocare con una squadra civitavecchiese?
“Dopo sei anni di lontananza, non posso negare che giocare con gli amici di tutti i giorni, e davanti il pubblico della mia città, sarebbe veramente bello”.
E’ questo il suo sogno nel cassetto?
“Sì. Tornare a giocare in un futuro prossimo davanti al pubblico di casa tua. Ma attenzione perché tutto potrebbe infrangersi. La scuola rimane al primo posto della mia vita. La mia carriera calcistica potrebbe interrompersi da un giorno all’altro: dietro l’angolo c’è sempre l’università
Grazie, arrivederci e in bocca al lupo....
“Prego, crepi”.

domenica 21 giugno 2009

ALLISON, LA DECIMA CANDELINA





ALLISON,
sei l'amore di papà e mamma che, insieme al fratellino Marco e a tutti i parenti, ti augurano un felice compleanno. Oggi è un giorno speciale per te: compi 10 anni. Sembra che il tempo sia volato in fretta da quel lontano 21 giugno 1999, quando venisti al mondo. Per questo ti meriti un mondo di auguri e una dedica indelebile. Ricorda sempre che sei la regina della casa e non sei affatto caduta dallo scalino. Sei il nostro tesoro. Un grande tesoro. Auguri ancora, amore.

sabato 20 giugno 2009

L'AURELIANO PROTAGONISTA NEL GRAN PRIX



Il Tennis ha salutato la quinta tappa del Grand Prix del Mare, manifestazione svoltasi a Roma, sui campi in terra rossa del circolo Le Palme. Grande risposta di iscritti (oltre 150 atleti) che hanno goduto della splendida cornice del club capitolino, immerso nella campagna romana. Folto il gruppo dei tennisti locali, praticamente tutti gli agonisti delle scuola Aureliano. Come al solito le prove dei "nostri" atleti sono state di livello e grazie all’exploit di Lavinia Bollo, Marco Pisaturo e Simone Agostini, centriamo la vittoria in 3 delle 6 gare in programma. Nel dettagli Lavinia Bollo si aggiudica il torneo under 10 femminile senza cedere neppure un set contro avversarie quotate (Saltini e Vitali in finale 61 63) contro le quali fino a 2 mesi fa aveva faticato non poco per ottenere il successo. Altra prova di spicco del piccolo under 10 maschile Marco Pisaturo che supera avversari di rilievo e in finale con un match sul filo del rasoio 75 76 si aggiudica il titolo contro Amatiste Gianmarco. Ancora Simone Agostini protagonista negli under 12, dopo un torneo semplice fino alla finale ritrova un avversario storico ed agguerrito che dopo 2 sconfitte di fila vorrebbe prendersi la rivincita; parte bene Tola Robin e si aggiudica il primo set per 76, Simone Agostini non cede il passo, dopo 2 ore di match ha ancora forza di cambiare marcia e dal 2 pari il secondo set inanella 10 games di fila e si impone 6 a 0 al terzo set.
“Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi - dichiarano i fratelli Carlo e Andrea Oroni - sono promesse del futuro di tennis di Civitavecchia e Santa Marinella e pensiamo che abbiano le chance per imporsi su ben altri palcoscenici; le nostr scuola sono in salute, dopo l’acquisizione dei circoli di Cerveteri l'Aureliano ha allargato la base di appoggio e sicuramente siamo in cerca id altri giovani talenti, anche se si sta parlando di un altro circolo in lista per diventare scuola tennis Aureliano. Il nostro modello sia per la scuola tennis che per l’organizzazione dei tornei si è rivelato il più valido, un folto team di maestri che riesce a seguire sempre i propri allievi nei tornei individuali, l’appoggio concreto di sponsor, le qualifiche dei nostri maestri altamente professionali, insomma un movimento in continuo accrescimento e grazie a ciò Civitavecchia e Santa Marinella sono divenute negli ultimi 6 anni le realtà di provincia più valide a livello nazionale e le sorprese non sono finite”

BRANCO ANCORA SUL RING



Nonostante i suoi 43 anni, Silvio Branco si appresta a salire sul ring per il premondiale: nell’angolo opposto del “Barbaro” ci sarà l’ungherese Kallai.
Intanto è stata fissata al 23 ottobre prossimo (a Montreal) la sfida per la cintura Wbc contro il vincente fra Pascal e Diaconu.

venerdì 19 giugno 2009

E' SUCCESSO AL PALAZZETTO

Giovedì 18 giugno al palazzetto dello sport pieno di partite. Per la categoria Allievi OLD CITY di Cottuno e compagni supera con il risultato di 6 a 3 REAL TERNANA. A seguire due partite della categoria Giovanissimi. I BLUES superano 5 a 4 COSTRUZIONI IZZO trascinati da un Civero in ottime condizioni. I RED DEVILS si sbarazzano senza grossi problemi dei BAD BOYS. 5 a 1 il finale con molte occasioni sprecate da entrambe le compagini
Nelle ultime due partite di scena la categoria Under 21 con il girone "A". FUORI DAL GHETTO vince 6 a 3 contro GLOBAL SERVICE in un incontro dove la coppia Panunzi Agozzino la fanno da padroni.
Nell'ultimo incontro BARI FC vince 7 a 3 contro la BRIGATA VELENO spegnendo per Colaci e compagni ogni speranza di qualificazione ai quarti di finale. L'importanza dei tre punti in palio ha condizionato l'atteggiamento dei ragazzi della Brigata Veleno che hanno pensato più a lamentarsi piuttosto che giocare. Migliore in campo Garbarino del Bari FC autore di una doppietta.

MARCATORI


Categoria Under 21: Categoria Giovanissimi:

PUCCI (Bad Boys) 12
AGOZZINO (Fuori dal Ghetto) 11 BIFERALE (Bad Boys) 10
ANTONINI (Fuori dal Ghetto) 9 Guidi (Red Devils) 9
Colaci (Brigata Veleno) 7 Luciani (Red Devils) 9
MACALUSO (Michael Abbigliamento) 6 PEVERI (Bad Boys) 8
CARRU D. (Michael Abb.) 6 GAGLIARDINI (Bad Boys) 6
LA VALLE (La Valle snc) 5 Bruno (Red Devils) 5
Biferali (Bari FC) 5 LEONE (Brazzo Boys) 5
PANUNZI (Fuori dal Ghetto) 5 PALMINIELLO (Brazzo Boys) 4
Garbarino (Bari FC) 4 Bresciani (Red Devils) 4
ZEPPA (La Valle snc) 4 DE RIU (Bad Boys) 3
Ferro (Michael Abbigliamento) 4 LOI (Brazzo Boys) 3
GABELLI (Traiana) 3 GUZZONE (Brazzo Boys) 3
GRAVINA (Fisioterapia Sistili) 3 IZZO (Costruzioni Izzo) 2
RUGGIERO (Global Service) 3 COPPOLA (Bad Boys) 2
INCORVAIA (Fuori dal Ghetto) 3 CAPUTO (Bad Boys) 2
ROMANI (Fuori dal Ghetto) 3 PINNA (Brazzo Boys) 2
Scognamiglio S. (Michael Abb.) 3 CIVERO (I Blues) 2
MANCINI (Fisioterapia Sistili) 3 FILIPPINI (Costruzioni Izzo) 2
BEVILACQUA M-I (Fis. Sistili) 3 CECALONI S. (Costruzioni Izzo) 2
APREA (Traiana) 3 Riposati (I Buldozer) 1
CELESTINI (Fuori dal Ghetto) 3 FELICINI (Costruzioni Izzo) 1
ROSSI (Traiana) 2 MANCINO (Bad Boys) 1
MASSI (Michael Abbigliamento) 2 FORTE (Costruzioni Izzo) 1
NOTARNICOLA (Traiana) 2 CAMERA (Brazzo Boys) 1
CONTINO (Traiana) 2 MEO (Red Devils) 1
ROSSI (Traiana) 2 BERTONI (I Blues) 1
MASSI (Michael Abbigliamento) 2 MASTROMATTEO (I Blues) 1
NOTARNICOLA (Traiana) 2 RAMONI (I Blues) 1
CONTINO (Traiana) 2 CECALONI M. (Costruzioni Izzo) 1
Sgamma (La Valle snc) 2 Perugini (Red Devils) 1
Scognamiglio M. (Michael Abb.) 2
ONORATI (Fuori dal Ghetto) 2
Tiberi (Global Service) 2 Categoria Allievi 21:
TROMBETTA (La Valle snc) 1 CAMPANINI (Er Pizzighettone) 10
TRAPPOLINI (La Valle snc) 1 FORIERI (Er Pizzighettone) 10
BERTINI (Traiana) 1 Mobili (Real Ternana) 8
FRUSCIANTE (Traiana) 1 MANCINI (Juve Stabia) 6
Mortellaro (Global Service) 1 FORMICHELLA (Civitavecchia 1920) 6
Scognamiglio (Global Service) 1 ROSALBA (Civitavecchia 1920) 5
Giacchini (Brigata Veleno) 1 PETRINI (Old City) 5
CACICCO (Global Service) 1 TRAPANESII (Juve Stabia) 5
ESPOSITO (Brigata Veleno) 1 MARTELLI (Er Pizzighettone) 5
Bozzi (La Valle snc) 1 CHERUBINI (Old City) 5
Loiseaux (Michael Abb.) 1 Incalcaterra (Real Ternana) 5
Galoforo (Brigata Veleno) 1 BALDACCI (Civitavecchia 1920) 4
GIBALDO (Fuori dal Ghetto) 1 ESPERTO (Nol Gru 2000) 4
CAPOBIANCHI (Bari FC) 1 CAMPARI (Civitavecchia 1920) 3
NATALINI (Fisioterapia Sistili) 1 Carlini (Juve Stabia) 3
PINNA (Global Service) 1 MARIANI (Old City) 3
FERRI MARINI (Global Service) 1 DI GENNARO (Civitavecchia 1920) 3
DI LUCA (Brigata Veleno) 1 BUONINCONTRO R. (Civitavecchia 1920) 3
DE ANGELIS (Bari FC) 1 Luciani (ASD Trinità) 3
SERRA (Bari FC) 1 BRANCO (Old City) 3
COTTUNO (Old City) 3
Categoria Juniores: DE GIOVANNI (Nol Gru 2000) 2
FORLIVIO (ASD Trinità) 2
AGOZZINO (Ecosolar) 10 Esposito (Real Ternana) 2
LAMPIS (Bad Boys) 7 DE ANGELISI (Juve Stabia) 2
DI LEVA (Decor Zena-Rubin.) 5 RAMONI (Nol Gru 2000) 1
DE FELICE (Ecosolar) 5 NOTO (Juve Stabia) 1
BARZELLOTTI (Italimpianti) 5 Sannino (Real Ternana) 1
COLACI (Pesca-Valle-Millenium) 5 Del Principe (Juve Stabia) 1
VARCHETTA (Italimpianti) 5 Manna (Juve Stabia) 1
MARCONI (RBM Carrozzeria) 3 Nicolini (Er Pizzighettone) 1
BRUTTI (Italimpianti) 3 Roscani (Er Pizzighettone) 1
TRAPPOLINI (Bad Boys) 3 BARLETTA (Er Pizzighettone) 1
INCORVAIA (RBM Carrozzeria) 3 PETRONILLI A. (Real Ternana) 1
MAGGI (Civitavecchia 1991) 3 MAZZARINI (Real Ternana) 1
GIBALDO (Ecosolar) 3 FRATICELLI (Civitavecchia 1920) 1
TROMBETTA (Bad Boys) 3 MANCA (Civitavecchia 1920) 1
SARRO (Civitavecchia 1991) 2 SANTONI (Old City) 1
SIMONANTE (Pesca-Valle-Millenium) 2 VITIELLO (Nol Gru 2000) 1
BELLUMORI (Pesca-Valle-Millenium) 2 FEULI (Old City) 1
PASSAQUIETI (Iafi Tour Team) 2
ZEPPA (Bad Boys) 2
ANTONINI (Iafi Tour Team) 2
LAGONA (Bad Boys) 2
BONELLI (Civitavecchia 1991) 2
DE AMICIS (Decor Zena-Rubin.) 2
SGAMMA (Bad Boys) 2
QUACIARI (Civitavecchia 1991) 1
GROSSELLI (Civitavecchia 1991) 1
LEMME (RBM Carrozzeria) 1
BALDINI (Iafi Tour Team) 1
GALLINARI (Decor Zena-Rubin.) 1
COMMINAZI (Iafi Tour Team) 1
ZEDDE (RBM Carrozzeria) 1
MOTTOLA (RBM Carrozzeria) 1
DE CARO (Italimpianti) 1
LA MORGIA (Decor Zena-Rubin.) 1
GALLI (Ecosolar) 1
PIERINI (Ecosolar) 1
PAOLETTI (Pesca-Valle-Millenium) 1
BOZZI (Bad Boys) 1
NUNZI (Civitavecchia 1991) 1

AGGIORNAMENTI SOTTO L'OMBRELLONE


Aggiornamenti calcistici mentre il pallone sta sotto l'ombrellone. Qualcosa si sta muovendo, a fari spenti, logicamente, in attesa di firme in calce. La notizia sensazionale l'ha data Aldo De Marco. Il patron del San Gordiano ha deciso di fare a meno di prima squadra e juniores. "Investiremo sul settore giovanile - ha tuonato - che è da sempre il nostro fiore all'occhiello".
Di questa situazione potrebbero trarre vantaggio le società limitrofe, pronte a dividersi gli ormai ex giocatori gialloblù. L'ipotesi potrebbe ricadere sulle vicine Quartiere Campo Oro, San Pio X oppure la Compagnia Portuale o addirittura la neo promossa Cerveteri. Insomma tante sono le squadre in attesa di rafforzare il proprio organico. Il tempo ci darà ragione. La Cpc infine, consolida il matrimonio con il Dopolavoro ferroviario. L'intenzione è quella di mettere su una squadra juniores.

ARCIPRETE, SULLA CRESTA DELL'ONDA



Sull'onda del successo. E' tempo d'estate e impazza il windsurf. Il civitavecchiese Emanuele Arciprete (dello Yatch Club Favignana) ha fatto valere tutto il suo valore nella regata svoltasi al Lido di Spina, per il campionato Formula Windsurfing. Una vitoria importante in vista del campionato nazionale, in programma dal 25 al 28 giugno a Reggio Calabria. «Sono davvero soddisfatto - dichiara - un risultato inaspettato che arriva in un momento delicato della stagione. Un'impegno intenso che mi ha fatto trovare di fronte affrontare avversarsi motivati e agguerriti" Prossimo impegno a Reggio Calabria, per il titolo italiano.

mercoledì 17 giugno 2009

SERAFINI COACH DELLA MOJOLI



Un minuto di raccoglimento e un lungo applauso per ricordare Massimo Martelli. Così Giancarlo De Gennaro ha voluto che iniziasse la giornata dedicata alla consegna dei diplomi di fine stagione dell’Asp, società regina della pallavolo locale. manifestazione svoltasi nel tardo pomeriggio di lunedì, all’Autorità Portuale. “Doveva essere una festa per noi, ma non lo è stata – ha dichiarato commosso il presidente dei rossoblu – la tragedia che ha colpito l’intero club, di cui Massimo ne fu prima giocatore e poi dirigente, ha scosso davvero tutti. Non nascondo il profondo dispiacere che è in me: Massimo era il mio compagno di squadra in serie B, alla fine degli anni 70, e insieme di passo in passo, abbiamo vissuto tutta la trafila delle giovanili”. De Gennaro è scosso. Si va comunque avanti scavando nell’argomento del coach della formazione maschile. Il nome che gira da giorni è quello di Simone Serafini, civitavecchiese palleggiatore di A1, lo scorso anno nel Perugia. “Abbiamo intavolato dei discorsi interessanti – sottolinea De Gennaro – siamo sulla buona strada, insomma. Se tutto andrà in porto, Serafini ricoprirà, con la squadra in B2, il doppio ruolo di allenatore-giocatore. Con quel grande bagaglio di esperienza che ha, potrebbe risultare utilissimo anche nel settore giovanile”. Un’idea accattivante per Serafini, che non ha dribblato taccuini e microfoni. “Tornare a Civitavecchia, la mia città, è sempre stato un mio sogno – sostiene il palleggiatore del Perugia – e le proposte fatte dalla dirigenza locale sono davvero interessanti. Qui ritroverei tanti giocatori che lasciai ragazzi e oggi divenuti lo zoccolo duro di una formazione che quest’anno per un soffio ha mancato i play off. La tentazione c’è, non lo nascondo e sto valutando con attenzione il progetto societario, che non mi dispiace affatto”. Fumata grigia, tendente al bianco, a quanto pare. L’attesissima risposta da parte del diretto interessato potrebbe arrivare da un momento all’altro.

IL CIVITAVECCHIA A MATTEO MASINI


Matteo Masini è il nuovo allenatore del Civitavecchia. La notizia del “passaggio del testimone” tra Masini e Caputo (la scorsa stagione il giovane tecnico è stato suo vice, nel campionato di serie D) è arrivata per voce del presidente Umberto Tersigni. Una scelta interna, dunque, con il patron che ha spiazzato giornalisti e tifosi, che nei giorni scorsi avevano passato le loro giornate puntando sui vari Castagnari, Fronti, Fazzini, e chi vociferava addirittura Fasciani. Una sorta di scacco matto dell’editore di Rete Oro, che ha giocato al raddoppio. Infatti, oltre al trentacinquenne mister, Tersigni ha scelto la figura di Bruno Luci, in qualità di direttore generale. Il dado è tratto, o quasi. Già, perché la scorsa settimana la massima carica nerazzurra ha avuto un primo colloquio con Baroncini, Adornato e Gagliardini. Una stretta di mano con i senatori, per Tersigni, ha voluto significare un “mezzo sì”. Insomma il volto nuovo del Civitavecchia (fatto di personaggi già noti alla platea del Fattori) va pian piano completandosi. “La scelta di Masini – spiega il presidente del Civitavecchia – sta a dimostrare la fiducia che ho in lui. In questi anni ha lavorato bene sia coi ragazzi della juniores sia con quelli della prima squadra. Merita il palcoscenico dell’Eccellenza”
“Sono onorato per aver ricevuto questo incarico – le prime parole di Masini – non nascondo l’emozione ma è una chanche che non va sprecata, assolutamente. Lasciatemi salutare Paolo Caputo. Se sono qui è anche merito suo. Ho lavorato al suo fianco dividendo gioie e dolori e con molta probabilità porterò avanti quel discorso iniziato insieme”. La risposta dell’ormai ex mister del Civitavecchia, non ha portato ritardo.
«Auguro a Matteo le migliori fortune – ha commentato Caputo – e sono sicuro che porterà a termine il progetto societario, che è quello di valorizzare i giovani. A lui va un grosso in bocca al lupo”.
Civitavecchia nuovamente al lavoro, con entusiasmo e voglia di riscatto. Attenzione però perché Tersigni non molla la pista che potrebbe riportare il Civitavecchia in serie D, usufruendo di un ipotetico, ripescaggio. Il recente incontro con il presidente della LND Carlo Tavecchio non è stato affatto casuale.

PIRATI ALL'ASSALTO DI FIUMARETTA



La copertura dell'impianto di Fiumaretta è agli sgoccioli. Finalmente i Pirati Royal Bus avranno la loro casa, smettendo di girovagare negli impianti della capitale per evitare multe salatissime dalla federazione. Il secondo progetto presentato al Comune dovrebbe ricevere a giorni l'ok: il presidente Sergio Calcagno è come San Tommaso però. Non ci crede finchè non vede. Per quanto riguarda i costi, il Comune si domanda chi coprirà i 60mila euro (gli altri 150mila sono coperti dalla Regione) che mancano alla realizzazione dell'opera. Il patron gialloblù potrebbe ufficializzare che sarà proprio il Circolo Pattinaggio Cappuccini a mettersi le mani in tasca per poi dar via ai lavori. "Non nascondo che siamo ambiziosi - sostiene Calcagno - infatti è nostra intenzione prendere parte a tre campionati: A1, B e Under 17". Ma è tempo di mercato. In uscita Roman Simunek e Zdenek Kucera, due vere colonne. Confermati invece Simone Ottino, in odore di convocazione per i mondiali di Varese ma gli ingaggi potrebbero coinvolgere anche importanti squadre di A1. Confermato, con un contratto che lo lega ai Pirati per altri quattro anni, il tecnico Dave Wilkinson che potrebbe ricevere dalla società un nuovo straniero.

ARIANNA PALUMBO SUL TETTO DEL MONDO



Civitavecchia ha la sua campionessa mondiale. L'atleta della Meiji Kan, Arianna Palumbo, è salita sul gradino più alto del podio della specialità kata shito ryu (forme). Eccezionale risultato per la concittadina che ha conquistato la medaglia d'oro negli Usa, a Miami. La ventinovenne Arianna Palumbo, "cocca" del maestro Stefano Pucci si è liberata di Irene Uccellini, vice campionessa del Mondo in carica. Niente male la striscia positiva messa in bacheca negli ultimi anni: 3 titoli italiani, un titolo europeo e un trofeo internazionale.

IVAN ROSSI, ORGOGLIO DEL CV C5

Il Civitavecchia calcio a 5, dopo aver ospitato la DEAF SPQR per un'amichevole, si è accordata per darle in prestito il proprio giocatore Ivan Rossi per poter disputare la prima edizione della Coppa Italia F.S.S.I..-
Al giovane talento, cresciuto nelle giovanili del Civitavecchia calcio a 5 e, dalla passata stagione in pianta stabile con la prima squadra, questa esperienza non poteva andare meglio. La DEAF SPQR ha conquistato il prestigioso trofeo totalizzando 10 punti in 4 partite. La squadra romana ha infatti battuto il Catania, il Bari e Convitto sordi di Roma, e pareggiato con il Chieti Campione d'Italia che ha concluso la manifestazione al secondo posto con 8 punti.
Non da poco il contributo dato dal nero-azzurro che, con dieci reti all'attivo, si è aggiudicato anche il titolo di miglior cannoniere.
"E' una grande soddisfazione per la nostra Società - commenta Elso De Fazi - questo significa che abbiamo seminato bene in questi ultimi anni. I giovani sono la nostra forza e Ivan ne è la dimostrazione. Siamo contenti per lui perché è un ragazzo che ha meritato di fare un'esperienza simile, a lui vanno le nostre gongratulazioni e l'augurio di ulteriori successi.

mercoledì 3 giugno 2009

IL TAGLIO DEGLI EUCALIPTI



Ricevo e pubblico la lettera firmata da Gennaro Goglia.
Cosa dire ai bambini sugli abbattimenti degli eucalipti? Io – dice il concittadino - non ho titoli di docenza per insegnare il mestiere ai professionisti, ma qualche osservazione vorrei permettermela sulla lettera della Prof. Pacetti.
Vorrei dire anzitutto che, specie quando i discorsi vanno all'indirizzo di chi non ha ancora potuto maturare senso critico (e non solo bambini) ed in qualche modo assorbe come "Verbo" assoluto la parola del "maestro" di turno, andrebbe speso il massimo dell'attenzione sulla completezza, obiettività e distacco intellettuale ed ideologico su quanto si trasmette. A mio avviso, quindi, quei bambini devono sapere sì che gli alberi ci sono di vitale importanza e vanno difesi da "scempi" di qualunque tipo, ma si deve completare anche aggiungendo che, quando quegli alberi attentano all'igiene ed all'incolumità di chi ci vive sotto, e non sono quindi più compatibili con un territorio che prima era campagna, ora è centro densamente abitato, allora "sostituirli" ( evitando il riduttivo concetto di solo "abbattimento" e basta !) diventa necessario, perchè la loro funzione sarà continuata da altre specie che ne prenderanno il posto. Così come loro che si sostituiranno ai vecchi che hanno esaurito il loro compito. E credo non guasterebbe nemmeno se quei bambini apprendessero fin dalla prima infanzia che esistono anche certi diritti delle minoranze danneggiate, che non possono essere conculcati da maggioranze indifferenti ( forse perché non direttamente interessate ), nella fattispecie da un ambientalismo astratto che non può assumersi in chiave assolutista e radicale e valevole " a priori".
Non me ne voglia la Prof. Pacetti ma l'ormai mia lunga esperienza di vita m'ha posto troppe volte di fronte alle conseguenze di insegnamenti non proprio imparziali.

Grazie e cordialità

AI NASTRI DI PARTENZA IL CITTA' DI CVECCHIA


Dopo mille peripezie e rallentamenti burocratici per ottenere il nulla osta dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, è partita alla grande la XVII^ edizione della manifestazione "Città di Civitavecchia", organizzata dall'ASD Civitavecchia del presidente, avvocato Fabrizio Serra (qui nella foto), e sponsorizzata dalla RD TRASPORTI srl di Gianluca e Romina Tocchini.
Prima giornata dedicata alla categoria Under 21. Partita inaugurale tiratissima e all'insegna dell'equilibrio tra la GLOBAL SERVICE e MICHAEL ABBIGLIAMENTO. Due a due il risultato finale con reti di Ruggiero e Cacicco per la Global Service e risposta di Macaluso e Massi per gli avversari. Senza storia la seconda partita che ha visto i ragazzi di FUORI DAL GHETTO dilagare contro la BRIGATA VELENO.
Nella terza partita i ragazzini di LA VALLE fanno tremare i favoriti del torneo FISIOTERAPIA SISTILI. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio tre a zero, nel secondo tempo Ranzoni e compagni hanno ceduto di misura 4 a 5 ai big del Civitavecchia.
Hanno chiuso la serata gli altri favoriti ala vittoria finale TRAIANA che, con un secco nove a zero, si sono liberati senza grossi problemi dei BOY'S

Nella seconda giornata i primi a scendere in campo sono stati i Bad Boys guidati da Mister Pucci della categoria Giovanissimi. Diciassette a zero il risultato finale contro i Buldozer che hanno risentito notevolmente il divario di età.
A seguire tre partite della categoria Allievi. Juve Stabia - ASD TRINITA' 6 a 1; OLD CITY - CIVITAVECCHIA 7 a 2 ; ER PIZZIGHETTONE - NOL GRU 2000 cinque pari.
Protagonisti delle prime due serate sicuramente i giovani arbitri federali BARLETTA, LENZO,PELLEGRINI e MARCHITTO che , con personalità, hanno ben gestito le partite disputate.

Prossimo appuntamento il giorno 4 giugno con la categoria Giovanissimi. Alle ore 19,,00 BULDOZER - COSTRUZIONI IZZO e alle 20,00 BLUES - BAD BOYS.

Risultati partite del giorno 01 giugno 2009

Categoria Under 21:

ore 18,00 Global Service v/s Michael Abbigliamento 2
ore 19,00 Brigata Veleno v/s Fuori dal Ghetto 1
ore 20,00 La Valle snc v/s Fisioterapia Sistili 4
ore 21,00 Boy's v/s Traiana 0

AMMONITI : Macaluso Marco (Michael Abbigliamento)
Loiseaux Alessio (Michael Abbigliamento)
Della Camera Eugenio (Fisioterapia Sistili)
Ricciardelli Aprea Angelo (Traiana)

ESPULSI :
due giornate Burattini Diego (Boy's)
perché dopo aver subito un fallo reagiva con una manata sul viso dell'avversario.


Risultati partite del giorno 02 giugno 2009

Categoria Giovanissimi:

ore 18,00 Buldozer v/s Bad Boys 0

AMMONITI : NESSUNO

ESPULSI : NESSUNO

Categoria Allievi:

ore 19,00 ASD Trinità v/s Juve Stabia 1
ore 20,00 Old City v/s Civitavecchia 7
ore 21,00 Er Pizzighettone v/s Nol Gru 2000 5

AMMONITI : Panini Gabriele (ASD Trinità)
Santoni Federico (Old City)
D'Alberto Mirco (Old City)
Cottuno Riccardo (Old City)
Ramoni Manuel (Nol Gru 2000)
Vitiello Manuel (Nol Gru 2000)
Esperto Simone (Nol Gru 2000)
Esperto Simone (Nol Gru 2000)

ESPULSI :
una giornata Esperto Simone (Nol Gru 2000)
per doppia ammonizione nella stessa gara.

tre giornate Melchiorri Cristian (Nol Gru 2000)
perché entrava con le gambe tese su un avversario nonostante non fosse in possesso del pallone. Inoltre dopo l'espulsione rifilava un pugno nel volto di un avversario.

MARCATORI

Categoria Under 21: Categoria Giovanissimi:

ANTONINI (Fuori dal Ghetto) 6 BIFERALE (Bad Boys)
AGOZZINO (Fuori dal Ghetto) 4 PUCCI (Bad Boys)
INCORVAIA (Fuori dal Ghetto) 3 GAGLIARDINI (Bad Boys)
ROMANI (Fuori dal Ghetto) 3 PEVERI (Bad Boys)
PANUNZI (Fuori dal Ghetto) 3 DE RIU (Bad Boys)
CELESTINI (Fuori dal Ghetto) 2
MANCINI (Fisioterapia Sistili) 2
BEVILACQUA M-I (Fis. Sistili) 2 Categoria Allievi 21:
ROSSI (Traiana) 2 CAMPANINI (Er Pizzighettone)
APREA (Traiana) 2 MANCINI (Juve Stabia)
RUGGIERO (Global Service) 1 DE GIOVANNI (Nol Gru 2000)
CACICCO (Global Service) 1 ESPERTO (Nol Gru 2000)
MACALUSO (Michael Abbigliamento) 1 DI GENNARO (Old City)
MASSI (Michael Abbigliamento) 1 BUONINCONTRO R. (Old City)
ESPOSITO (Brigata Veleno) 1 ROSALBA (Old City)
ZEPPA (La Valle snc) 1 FORIERI (Er Pizzighettone)
TROMBETTA (La Valle snc) 1 MARTELLI (Er Pizzighettone)
LA VALLE (La Valle snc) 1 RAMONI (Nol Gru 2000)
TRAPPOLINI (La Valle snc) 1 FORLIVIO (ASD Trinità)
GRAVINA (Fisioterapia Sistili) 1 DE ANGELISI (Juve Stabia)
NOTARNICOLA (Traiana) 1 TRAPANESII (Juve Stabia)
BERTINI (Traiana) 1 NOTO (Juve Stabia)
FRUSCIANTE (Traiana) 1 CAMPARI (Old City)
GABELLI (Traiana) 1 CHERUBINI (Civitavecchia)
CONTINO (Traiana) 1 BRANCO (Civitavecchia)

sabato 30 maggio 2009

ESCURSIONI: POGGIO PARADISO

IL GRUPPO ESCURSIONISMO E CULTURA LA CASTELLINA
e A.S.D. CESTISTICA CIVITAVECCHIA
ORGANIZZANO
IL GIRO DI POGGIO PARADISO
Ore 9,00 ritrovo davanti alla Palestra della Cestistica a San Gordiano per trascorrere insieme una “Giornata all’aria aperta”.
Da lì risaliremo lungo via del Casaletto Rosso sino in località Mandrione, dove parcheggiate le auto avrà inizio la passeggiata.
Itinerario: Una sterrata ci condurrà sulla cima di Poggio Paradiso per ammirare l’ineguagliabile panorama della città ai nostri piedi. Utilizzando in gran parte un antico tracciato viario di Epoca Etrusca, ci porteremo nelle vicinanze del fontanile delle Forcelle, dove è previsto il bivacco. Quì avremo la possibilità di accendere il fuoco per arrostire pancetta e salsicce (panonto) alla maniera di questi Monti. La giornata sarà dedicata ai giochi all’aria aperta, alle chiacchiere attorno al fuoco ed all’ozio, ma nel pomeriggio per coloro che amano fare quattro passi abbiamo organizzato un rapido passaggio lungo le rive del vicino Marangone presso un angolo tra i più suggestivi di questo fosso, segnato da grandi querce, cadute spumeggianti e pozze color smeraldo. Ritornati al punto di bivacco, una comoda strada di campagna ci riporterà al fontanile del Mandrione, dove avrà termine la camminata.
Lunghezza del percorso: Km. 4/5 ca;
Difficoltà: agevole per tutti;
La camminata è aperta a tutti.
Interessi:
archeologico = il basolato di epoca etrusca che le recenti piogge hanno riportato alla luce all’altezza del passo della Vecchia (Poggio Paradiso) e nei pressi del fontanile della Forcelle, ed i resti della fattoria romana nascosti nella macchia di poggio Moscio;
geologico = Il caratteristico il pavimento geologico di poggio Moscio, accanto alla fonte della Vecchia, e le stratificazioni di Flysch Tolfetani (argilloso calcareo) rintracciabili sulle sponde del fosso Marangone;
naturalistico = gli antichi fontanili sorgivi disposti a corona attorno a poggio Paradiso e le varietà botaniche presenti negli ambienti boschivi attraversati.
Info: Cestistica Civitavecchia: Daniele Rinaldi Cell. 339 1328638
Associazione “La Castellina“: Mauro Tisselli Cell. 3474444210

TORNEO DI PALLANUOTO STUDENTESCO



Ricevo e pubblico con piacere il testo inviatomi da Pierluigi Risi, coordinatore fiduciario Coni di Civitavecchia.

"Sulla base di una direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del
27 novembre 2003, il CONI ha istituito la "6° Giornata Nazionale dello Sport
2009" inserita nel progetto "LO SPORT: E' CULTURA" organizzato dall' A.S.D.
Marconi Civitavecchia in collaborazione dell'A.S.D. Nuoto e Canottaggio
s.n.c. Civitavecchia, con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio,
del Comune di Civitavecchia (Assessorato allo Sport e politiche giovanili) e
del Comitato Regionale Lazio F.I.N., dal Ministero dell' Istruzione, dell'Università
e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.

1 ° TORNEO STUDENTESCO DI PALLANUOTO
CITTA' DI CIVITAVECCHIA

1 giugno 2009 ore 10
Stadio del Nuoto "Marco Galli"

Hanno aderito all'iniziativa :

ITCG "G. Baccelli" - IPSIA "L. Calamatta" - Liceo Scientifico "G.
Galilei" - Liceo Classico "P. A. Guglielmotti" - Istituto Istruzione
Superiore "Viale Adige" - Liceo Scientifico Tecnologico Sportivo "G.
Marconi"

Un torneo di Pallanuoto per divertirsi in acqua con tutti gli studenti delle
scuole superiori di Civitavecchia - una vera festa di fine anno nella
splendida cornice dello Stadio del Nuoto "Marco Galli" con la speranza possa
essere "coinvolto" nei "campionati del mondo Roma 2009".
L'iniziativa di cui sopra sarà attentamente seguita dal Comitato Regionale
Lazio della F.I.N. - il prof. Muretti Gianpiero, dall'assessorato allo Sport
del Comune di Civitavecchia la Dott.ssa Fulvia Fanciulli, dal Ministero dell'Istruzione
dell'Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
con la Coord.ce all'Educazione Fisica di Roma Prof.ssa Rosalba Marchetti e
dal C.O.N.I. COMITATO PROVINCIALE DI ROMA, mentre la società SNC del
presidente Dott. Ivano Iacomelli e Marco Pagliarini si occuperà di tutti i
problemi logistici e fornirà gli indispensabili supporti tecnici.

venerdì 22 maggio 2009

MEIJI KAN, AUGURI AL MAESTRO PUCCI



Meiji Kan, incetta di medaglie al torneo internazionale Dacicus. La società del maestro Stefano Pucci, infatti, si è portata a casa due ori e un argento “recepiti” in Romania, a Orastie in Romania. Sul gradino più alto del podio Chiara De Vietro (combattimento), e Arianna Palombo (kata). La squadra Esordienti invece ha conquistato l’argento grazie alle performance di Simone Stefanini, Emanuele Bonomi e Gioele Carnevali.

giovedì 21 maggio 2009

NERAZZURRI IN ECCELLENZA


L'illusione di rimanere in serie D è durata davvero poco. Il Civitavecchia, pur vincendo a Monterotondo grazie a una rete di Fabio Adornato, è sprofondata in Eccellenza, così come ha voluto la classifica che l'ha vista al penultimo posto del girone G. Qualcuno sperava che la sorte toccasse alla Lupa Frascati (per l'aggresisone all'arbitro) e invece il Giudice Sportivo ha solo condannato alcuni giocatori castellani. I nerazzurri (ma quali?) ricominceranno dall'Eccellenza. E chi è causa del suo mal oianga se stesso...

martedì 14 aprile 2009

YVONNE, LA REGINA DEL TIRRENO POWER



Il Tirreno Power ha “mosso” la sua regina. Applausi e consensi per Yvonne Meusburger: l’austriaca (130^ma nel mondo) ha scaldato la racchetta nel primo giorno del tabellone principale. Per lei subito vittoria (6/4; 6/0) ai danni dell’ucraina Irina Buryachok. “Catturata” in un momento di pausa, mentre mordeva un gelato, non ha dato la classica buca al reporter di turno. Si è mostrata immediatamente gentile, simpatica e soprattutto disponibile. Ci siamo avvalsi dell’interprete per scoprire alcune sfaccettature della Queen.
Yvonne, che impatto ha avuto con la città e il circolo del Dlf?
“Sono immensamente soddisfatta dell’accoglienza e non solo perché non ho pagato la camera d’albergo… Giocare a tennis qui in Italia è sempre bello; ci sono tante
persone che ti vengono a vedere e questo non può che farti piacere. Al Dlf poi
mi sembra di esserci sempre stata. Un ambiente famigliare, insomma, non mi
sento affatto imbarazzata”.

Dal tabellone esposto, conosce le sue avversarie?
“Si, quasi tutte. Ma il nostro è un mestiere che ti fa conoscere per forza.
Oggi sei qui, domani dall’altra parte del mondo e ti ritrovi a giocare, magari
con la stessa persona. E’ bello comunque”.

Quindi sa già quale potrebbe darle fastidio?
“Ogni anno qui il torneo è di alta qualità, quindi non c’è un’avversaria
temibile. Sono tutte difficili le gare e durano più a lungo proprio perché in
campo c’è molta qualità”.

Programmi per il dopo Tirreno Power?
“Mi iscriverò al torneo di Bari, poi subito dopo a un 75mila dollari a
Zagabria. Andando avanti c’è un 50mila dollari in Francia, a Parigi e poi
credo che giocherò ovunque, fino a novembre”.

Tornerà a Civitavecchia?
“E’ una bella città. L’ho poco visitata, quindi tornerò con calma. Magari per
un saluto fugace ai vecchi amici del Dopolavoro ferroviario”.

lunedì 13 aprile 2009

PREMIATA DITTA ORONI:BILANCIO ALLA GRANDE



L’Aureliano Tennis approfitta della sosta pasquale per trarre i bilanci di un primo trimestre assai prolifico, e i numeri danno ragione al team diretto dalla “premiata ditta” Oroni. Per quanto riguarda le competizioni giovanili, 8 le squadre iscritte di cui 7 si sono qualificate ai play off e addirittura 4 hanno vinto il girone nel quale erano state inserite. Discorso a parte va fatto per la serie C maschile: Merone (qui nella foto)e compagni hanno conquistato la prima posizione del proprio raggruppamento acquisendo così la possibilità di disputare i play off, utili per la promozione in serie B. Non muta la situazione per quanto riguarda i tornei giovanili: in evidenza due atleti su tutti: l’Under 12 Simone Agostini, che ha vinto una prova del circuito nazionale Babolat pur non potendo partecipare alla semifinale (febbre per lui) del Ttk Warrior tour al Verde Roma. Lavinia Bollo, dal canto suo, è giunta ai quarti di finale al torneo internazionale del Lemon Bowl e semifinale Ttk Warrior tour del Verde Roma e finale al circuito nazionale Topolino alla Borghesiana. Non va sottovalutata la Promozione. La Fit ha creduto nell’ Aureliano Tennis Team dando la certificazione anche per il biennio 2009/2010 di centro tecnico autorizzato per l’insegnamento del minitennis, perfezionamento e specializzazione e assegnando cinque borse di studio per gli atleti più meritevoli, inoltre il progetto nelle scuole per ora avviato a Santa Marinella ma in fase di definizione a Civitavecchia ha portato oltre 30 piccoli bambini del 2002 e 2003 ad iscriversi presso le nostre scuole e con gli oltre 300 tesserati l’Aureliano si candida ad essere una tra le prime cinque associazioni del Lazio e tra le prime venti d’Italia. Si chiude con il Gran Prix del Mare. Una manifestazione che quest’anno si piazza al primo posto dei circuiti d’Italia per partecipanti. Aderiscono 12 circoli (da Montalto di Castro a Roma) e il sito internet www.granprixdelmar.it è divenuto punto di riferimento per molte realtà in atto in questi giorni il torneo under 18 all’ ASD 88 con oltre 80 iscritti in una sola categoria raddoppiando le cifre dello scorso anno. “I nostri prossimi impegni – fa notare il presidente Carlo Oroni – ci vedono in campo domenica 19 Aprile, per la serie C, quando ospiteremo l’Empire a via Montanucci. Loro sono i campioni in carica regionali, tra l’altro una delle più forti compagini nazionali. Stavolta sono sicuro che ci sarà battaglia. Per quanto ci riguarda, vorremmo portare a casa uno storico risultato”.

mercoledì 8 aprile 2009

CHIARA FORCELLA, SUL PODIO IN POLONIA


Per Chiara Forcella un rientro in Italia in grande stile. Dopo aver partecipato a Leba (Polonia) a un torneo di pallavolo giovanile internazionale in Polonia, con la maglia del Ladispoli, Chiara è stata accolta a braccia aperte, dall’Asp Civitavecchia, il club che l’ha cresciuta e che con la maglia rossoblu ha esordito, seppur giovanissima, nel campionato di serie C. Forcella torna con un terzo posto e soprattutto con un premio personale, la miglior giocatrice della kermesse.
E allora Chiara, non può non raccontarci di questa bell’avventura…
“Un’esperienza senza dubbio entusiasmante e non nascondo che è stato un onore partecipare ad un torneo internazionale, dove si sono messe a confronto altre realtà di gioco, diverse da quelle italiane.
Con quale stato d’animo ha lasciato la Polonia?
“Leba è una gran bella città ma la ricorderò con un pizzico d’amarezza, visto che abbiamo perso al tie break la semifinale. Una partita giocata ad un livello superiore di quello dell’Under 16, che ha enfatizzato tutto il palazzetto, riempito in parte anche dai nostri beniamini, giunti direttamente da Ladispoli”.
Cosa si porta di bello in Italia, e soprattutto in lei stessa?
“Il ricordo di aver conquistato con onore il terzo posto e soprattutto la gioia di essere chiamata sul podio per ricevere il premio della miglior giovane esordiente del torneo (classe 92/93,ndc). Per questo vorrei ringraziare la società del Volley Ladispoli VBC ma anche la Pallavolo Alto Lazio che mi ha permesso di gareggiare in questa stupenda competizione.
Ha dediche speciali da fare?
“E’ una lista lunga e con nomi importanti. Se ho raggiunto questi risultati, lo devo soprattutto ai miei allenatori Marco Frasca e Alessandro Sansolini, che in questa stagione agonistica mi hanno insegnato veramente tanto. Da parte mia ho messo solo l'impegno negli allenamenti
E per il futuro? A qualche altro progetto?
“Beh. Su due piedi non ho progettato ancora nulla. Tanta voglia di fare bene e lavorare sodo anche se confesso che la scuola viene prima di ogni altra cosa”.

mercoledì 25 marzo 2009

SARA COSTA, DOVE LA METTI STA...


Di sacrifici ne sta facendo davvero tanti, Sara Costa. L’atleta della Tirreno Power si sta mettendo in mostra in questo difficile campionato, la serie C appunto, grazie soprattutto alla sua duttilità. Buon per Marco Frasca. Il coach rossoblu in un momento d’emergenza (vedi Paolini e De Angelis, in infermeria) l’ha scelta quale “alter ego” in caso di codice rosso. Non ancora ventunenne, Sara è impegnata su due fronti, scuola in primis (frequenta l’università infermieristica) poi il divertimento della pallavolo. Dopo la lunga trafila delle giovanili, iniziata a otto anni col mini volley, eccola a contatto con la prima squadra.

Una formazione così giovane, può ritenersi la rivelazione del torneo?
“Non credo. E’ un campionato difficile, con molte squadre che si equivalgono. Rivelazione sinceramente mi sembra una parola grossa. Siamo una formazione unita.
La Tirreno Power, visto le ultime prestazioni, gode di ottima salute. Merito di chi?
“Dei consigli giornalieri di Frasca e Sansolini, due allenatori davvero saggi. e poi del nostro lavoro. sempre a testa bassa alla ricerca della perfezione”.
Sara Costa scoperta jolly: da opposto a centrale. In difficoltà o senso pratico?
“Sicuramente difficoltà ci sono state all’inizio. Cambiare ruolo da un giorno all’altro non capita tutti i giorni. Mi sono sacrificata, non lo nascondo, ma se è servito alla squadra, l’ho fatto volentieri. Mi hanno insegnato che nei momenti difficoltosi bisogna adattarsi a tutto. Io, in particolare ci metterò del tempo. Credo comunque di stare a buon punto”.
Play off è l’obiettivo primario della società. Cosa a portata di mano o difficoltosa?
“Il campionato è un continuo altalenare di formazioni che passano dalla zona play out a quella play off. Con una classifica molto corta, tutto è possibile. Dipenderà tutto dagli scontro diretti. Poi tutto quel che verrà in più sarà ben accetto”.
Fantasticando: cambierebbe ancora ruolo in cambio di un possibile secondo posto?
“E’ il concetto di squadra che conta. Stiamo parlando di fantasia, per fortuna. Se servirà ancora, sarò in prima linea. Si accetta tutto anche perché tra noi ragazze c’è una forte amicizia che ci lega e il motto una per tutte, tutte per una, non va tradito”.

L'AURELIANO DEI GIOVANI



Dopo gli ottimi risultati ottenuti dalla serie C maschile, l’Aureliano Tennis sorride per le positive performance delle squadre giovanili. Nell’under 10, infatti, Lavinia Bollo conquista la finale del torneo alla Borghesiana (del circuito nazionale Topolino) e la semifinale al Ttk Warrior tour del Verde Roma. Per la Bollo uno score niente male: in sette giorni ha disputato nove match e senza perdere neppure un set. Martedì scorso, in semifinale, si era presa una rivincita (7/6; 6/1) su Sara Santini (vincente sulla civitavecchiese meno di un mese fa). Non passava nemmeno un’ora e Lavinia tornava in campo liquidando (7/5; 6/3) anche Irene Vitali (numero due del seeding). La tennista dell’Aureliano ormai in stato di grazia, portava in porto una gara nervosa e piena di contestazioni. Ora la Bollo è attesa da due incontri sulla carta molto complessi, con la medesima avversaria, la Giovanardi, che in questo periodo della stagione sembra essere la l’Under 10 più forte del Lazio. “Seguiamo Lavinia da circa tre anni – dichiara il presidente dell’Aureliano, Carlo Oroni – e la bambina ha evidenziato grandi doti di grinta e spirito di lavoro appena un anno fa. Da quel momento è iniziato il vero e proprio percorso agonistico. Quest’anno abbiamo già conquistato i quarti al torneo internazionale del Lemon Bowl e adesso in una sola settimana questi risultati di prestigio, il merito è soprattutto dell’allieva ma anche del lavoro che ogni giorno viene svolto sui nostri campi. Dopo solo una settimana dalla vittoria di Agostini al torneo Babolat del Panda possiamo già provare a fare il bis. Inoltre la nostra scuola in questo momento ha 7/8 elementi di caratura regionale e alcuni di livello nazionale. Li alleniamo dai primi passi, quando avevano cinque anni, fino a portarli in prima squadra il tutto collaborando con le famiglie e con la scuola. Siamo entusiasti di questo anno – conclude la massima carica del circolo di via Montanucci - appena iniziata che se pur funestato dal maltempo non ha impedito che le nostra scuole, unici centri tecnici della Federazione Tennis sul territorio potessero riempirsi come mai di allievi e di giovani promesse”. Intanto a Santa Marinella sono terminate le assegnazioni delle borse di studio. Dopo avere monitorato tre scuole elementari con oltre 500 allievi l’Aureliano sta per comunicare l’esito delle borse di studio che assegnate dalla FIT permetteranno a due bambini della cittadina tirrenica di frequentare un anno intero di tennis gratuitamente, L’Aureliano ha ottenuto per il secondo anno ben 5 borse di studio (3 verranno assegnate a Civitavecchia) essendo l’unica associazione d’Italia che usufruisce di questa possibilità in questi numeri. La dirigenza si dice orgogliosa di tale fiducia. Fiducia ben ripagata: oltre 300 tesserati, 9 squadre giovanili, 3 di serie D e la serie C maschile che sta dominando il proprio campionato testimoniano che l’operazione in provincia (in una delle associazioni più importanti d’Italia), senza dimenticare il Gran Prix del Mare che con il suo nuovo sito sta candidandosi per divenire il più importante circuito d’Italia.

MIRKO MECOZZI, TUTTOFARE AL CSI


Sta andando a gonfie vele il 1° TROFEO TRICOLORE, torneo di calciotto targato Csi di cui ne è il principale responsabile Mirko Mecozzi. Un amico, un organizzatore perfetto e quant'altro di bene si possa dire a una persona che tra l'altro ha il gusto anche di arbitrare. E di fegato ce ne vuole davvero per queste categorie. Bravo Mirko, continua a farti rispettare!
Questi i risultati della terza giornata:
SAMPDORIA JUVENTUS 6-11
FIORENTINA NAPOLI 13-3
PISTOIESE INTER 4-2
Sulla scia di questi risultati, ecco la classifica provvisoria:
per una classifica che vede al primo posto
Pistoiese, Fiorentina, Napoli 6
Juventus, Milan, Roma, Chievo 3
Inter, Sampdoria 0

domenica 15 marzo 2009

GLI INTERNAZIONALI FEMMINILI ALLE PORTE


di CARLO GATTAVILLA

Si è messa in moto, e non da poco, la macchina organizzatrice del torneo internazionale femminile di tennis, giunto quest’anno alla sua quinta edizione. Una manifestazione divenuta ormai un appuntamento fisso della “primavera” civitavecchiese e che con certezza richiamerà il pubblico delle grandi occasioni. Teatro della kermesse, i campi in terra rossa del dopolavoro ferroviario di viale Baccelli. L’antipasto è servito dal presidente del circolo biancoverde. “Gli internazionali femminili – attacca Alfredo Cempella – inizieranno il sabato di Pasqua, giorno delle qualificazioni e si protrarrà per tutta la settimana santa. Quest’anno il ritardo è di quindici giorni ma la cosa che ci fa immenso piacere è che la Fit ci ha gratificato, in quanto, come da calendario, la manifestazione è subito a monte del torneo internazionale di Roma”. Si lecca i baffi, Cempella. “Ciò significa – sottolinea – che tutte le più brave giocatrici si fermeranno a Civitavecchia, per loro un ottimo allenamento, insomma. Sono sicuro che avremo una grossa partecipazione di tenniste tutte tra le prime 100 del mondo”. Si parla infatti del ritorno di Giulia Gabba e di una new entry, Camilla Giorgi. Per quest’ultima, il tennis club biancoverde, si vestirà da padrino, così come lo fu con Suarez Navarro (giunta in un anno al 35^mo posto della classifica mondiale).
Uno sguardo in alto, poi Cempella fa una smorfia di circostanza. “Il nostro miglior amico (o nemico) – sospira – sarà il tempo. Speriamo che in quella settimana ci sia davvero tanto sole per la tranquillità di tutti. Lo staff non ha nulla da imparare e quello che mi felicita è la presenza del nuovo assessore allo sport”. Anche quest’anno il torneo sarà denominato Tirreno Power. “Non saremo noi a curare l’immagine dell’intera manifestazione – precisa Cempella – ma una società che fa capo direttamente all’azienda che tanto ci è stata vicina nelle precedenti edizioni”. La massima carica del circolo tennistico locale è davvero un fiume in piena. “Saremo inseriti, tra l’altro – conclude – nei quindicinali di tennis a livello mondiale. Parleranno di noi le riviste Match Point e Tennis Italiano: davvero una bella pubblicità per la nostra città che vive ogni giorno di sport”.

PETITO L'ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA SRAL



Il mondo “targato” Sral può dormire sogni tranquilli, visto che ha in Roberto Petito, il suo angelo custode. La massima espressione del ciclismo civitavecchiese, terminata la carriera onoratissima, si sta dedicando con animo e passione allo sport delle due ruote, versione baby. Fu proprio Petito anni fa a tener a battesimo le società riunite dell’Alto Lazio (oltre a Civitavecchia anche Tolfa, Allumiere, Tarquinia e Ladispoli). “L’idea di riunire i gruppi di zona è stata vincente – spiega – in quanto sappiamo bene che l’unione fa la forza. L’impegno maggiore è stato preso dai dirigenti del Tolfa che stanno portando avanti il discorso. Noi di Civitavecchia collaboriamo nel miglior modo possibile sperando che un giorno si possa tirar fuori campioni del domani. Ad oggi però non ci sono prospettive: tolto Sestili, non abbiamo nessun altro professionista”. La delusione di Petito esplode man mano che il discorso va avanti. “I problemi partono dall’assenza di strutture adeguate – sottolinea l’ex ciclista della Liquigas – ed io aspetto invano un incarico comunale affinché si possa utilizzare, anche solo per gli allenamenti, la pista dello stadio. Quell’anello va sfruttato – rimarca Petito – e per questo il futuro non è roseo. Manca la materia prima e non essendoci strutture, è chiaro che i ragazzi si avvicinino ad altri sport che hanno impiantistiche migliori. Un plauso quindi va all’amministrazione di Tolfa che ha saputo, nel suo piccolo, organizzarsi e mantenere i ragazzi. La mia missione non si è conclusa. Lotterò fino alla fine per far sì che il ciclismo a Civitavecchia, non muoia definitivamente”.

IL TIRO AL VOLO CON D'ANIELLO



Il Tiro al Volo ha portato a Civitavecchia Francesco D’Aniello. Il campione italiano, medaglia d’argento alle olimpiadi di Pechino, ha infatti accompagnato 48 giovani leve provenienti da tutta Italia, in raduno a Civitavecchia, località Sassicari. E’ la prima uscita invernale in assoluto e la nostra città ha risposto in maniera positiva al richiamo dell’affascinante disciplina sportiva che, nonostante l’impopolarità, ha sempre regalato enormi soddisfazioni nelle manifestazioni a carattere mondiale. Teatro della conferenza stampa, il Sunbay Park Hotel, affollata da allievi ed ex medaglie d’oro del Tiro al Volo come Luciano Giovannetti (a Mosca e Los Angeles) oggi nelle vesti di commissario tecnico; e poi il coordinatore Alberto Di Santolo, il consigliere federale Italo Mastrangelo, il preparatore atletico Fabio Partigiani, e con loro, al tavolo presidenziale anche Riccardo Viola (figlio dell’indimenticato presidente della Roma), Gino De Paolis consigliere provinciale e Pierluigi Risi, fiduciario Coni. Non per nulla Francesco D’Aniello (nominato ambasciatore dell’etica nello sport assieme a Giulia Quintavalle, Francesco Postiglione, Mauro Sormiento, Gennaro Izzo, Davide Tizziano, Imma Cerasuolo e Antonietta Di Martino) ha successivamente incontrato gli alunni della scuola media Flavioni, finalizzando così la sua presenza a Civitavecchia. “Sono orgoglioso di essere qui – ha detto D’Aniello mentre alle sue spalle veniva proiettato il filmato relativo alla conquista della medaglia – in mezzo ai futuri campioni del Tiro al Volo, sicuramente prossime medaglie in forza nazionale italiana. Una iniziativa importante è che sarò testimonial nelle scuole, in particolare a Civitavecchia con la media Flavioni”.

Abbraccio fraterno tra Francesco D'Aniello e gli alunni della scuola media Flavioni: la classe 1E, in particolare, hanno voluto ricordare questo momento con dei cartelloni dove sono state riportate le emozioni dell'incontro a testimonianza della diffusione dei sani valori dello sport quali la lealtà, il rispetto, le regole, compagni e soprattutto avversari, amicizia, rispetto di ogni forma di violenza e discriminazione. Gli alunni della scuola media cittadina sono intervenuti con interesse ed entusiasmo in un ricco dibattito che ha portato ad un’unica soluzione: il gioco leale è sempre vincitore. E D’Aniello, tra le righe, ha ricordato ai presenti che la vittoria è stata dedicata a suo figlio. “Prima di partire per Pechino – ha raccontato il campione italiano – il mio bambino mi ha detto più volte di rompere tutti i piattelli, poi come ricordo speciale una grande ruspa. Ed io l’ho accontentato in entrambi i casi”. Non è mancato l’intervento del dirigente scolastico. “Con gli alunni e gli insegnanti della nostra scuola – ha detto Vincenza La Rosa – puntiamo a vincere i piattelli dell’amicizia, della solidarietà e della tolleranza. Vogliamo allontanare con tante simboliche ruspe, la violenza, la sopraffazione e soprattutto il bullismo”.

TERSIGNI SUONA LA CARICA


Continua la striscia positiva di risultati utili per il Civitavecchia che pur uscendo a testa alta dal campo della Lupa Frascati, rimane ancora invischiata nella lotta per non retrocedere. L’1-1 finale con i giallorossi, griffato da capitan Gagliardini (su calcio di rigore) premia in parte i nerazzurri di Paolo Caputo, raggiunti ora al penultimo posto della classifica generale del girone G del campionato di serie D, da Ferentino (vincente col Tavolara) Castelsardo (sconfitto dall’Astrea) e naturalmente Lupa Frascati. Nella barca diretta verso la salvezza, insomma, ci sono ben 7 squadre (oltre a Morolo, Astrea, e Guidonia) racchiuse in 4 punti, tenendo conto che il fanalino di coda Calangianus (11) è ormai spacciato. Lotta agguerritissima, a quanto pare. Ed è proprio su questo argomento, il presidente nerazzurro Umberto Tersigni (ospite gradito della trasmissione radiofonica Popolo Nerazzurro su Radio Stella Città) è uscito allo scoperto mettendo, come suo solito fare, bastone e carota.
“Un pareggio fuori casa fa sempre piacere – attacca il patron del Civitavecchia – certo che una vittoria ci avrebbe ancor più rallegrato. Io non ho assistito alla gara per motivi personali. Mi sono state riferite però belle parole in favore della squadra: ha lottato a viso aperto, ha avuto un pizzico di sfortuna facendo vedere miglioramenti sul piano del gioco”. A dirla tutta, la cura Caputo funziona e i numeri delle ultime giornate danno ragione al tecnico civitavecchiese. Il presidente rincara la dose. “E se quel tiro di Luiz Enrique fosse finito in fondo alla rete, staremmo qui a parlare di un’altra partita, sicuramente”. Storce il naso per i risultati arrivati dagli altri campi. “Le nostre dirette avversarie hanno fatto punti – sottolinea - e questo non è cosa buona. Vorrà dire che dovremmo lottare fino alla fine per scrollarcele di dosso”. Una pausa poi la classica bacchettata. “Quello che mi ha fatto arrabbiare – incalza Tersigni – è che si parla troppo in campo. L’ammonizione di Colombini, ad esempio, non stava scritta da nessuna parte e per quel giallo, domenica sarà appiedato. Posso capire i cartellini rivolti ai giovani, ancora inesperti e facili a cadere nelle trappole dei “volponi”, ma gli anziani del gruppo debbono cambiare atteggiamento, e non ditemi che Colombini sentiva la partita perché era un ex”. Il patron chiude con una critica. “Non capisco l’indifferenza degli spettatori – conclude l’editore di Rete Oro – la squadra ora sta andando bene, ha ritrovato l’armonia di un tempo e anche i risultati non sono male. Contro il Ferentino avevo aperto i cancelli del Fattori, con entrata gratuita, proprio per ritrovare il dodicesimo uomo. Evidentemente il messaggio non è arrivato. Però non posso affittare un pullman e andarli a prendere sotto casa. Vorrà dire che continueremo ad andare avanti grazie all’apporto dei nostri fedelissimi”.

venerdì 13 marzo 2009

PAOLINI, STELLA DELLA PALLAVOLO




Paolini Stella, astro nascente della pallavolo locale. L’appena diciottenne dell’Asp Civitavecchia sta bruciando le tappe: dopo la lunga trafila nel settore giovanile del club rossoblu si è meritata una promozione sul campo, grazie soprattutto a una società che, come progetto, ha messo al primo posto la crescita delle proprie atlete. E così la “piccola” Stella ha viaggiato a velocità supersonica, fino a vestire la maglia della prima squadra, in serie C con la Tirreno Power. Timida e riservata al punto giusto, Stella è una ragazza che si è avvicinata al mondo della pallavolo all’età di quattordici anni, scegliendo il ruolo di centrale. Una ragazza tutta d’un pezzo, che sa quello che vuole. Merito anche di una famiglia esemplare che segue con amore la scia della sua buona Stella…
Un periodo nero per lei: prima un infortunio alla mano, poi una brutta distorsione. Malocchio o fatalità, lasciamo ai lettori la scelta.
Stella credi che la stagione sia finita?
“Ancora non sappiamo nulla. La prossima settimana mi sottoporrò a una risonanza magnetica e da lì vedremo il da farsi. Certo che la distorsione alla caviglia è un incidente serio, che potrebbe compromettere un’intera stagione”.
Esordire in prima squadra ti ha po’ stupita oppure ne eri preparata?
“Certo che rispetto agli anni precedenti ci si ritrova ad affrontare un lavoro completamente diverso da quello impostato nelle giovanili. Devo confessare che l’inizio è stato complicato: poi le ragazze più grandi ti incoraggiano, ti fanno sentore una di loro. E la sicurezza che si acquisisce giocando aumenta di giorno in giorno. Se sono qui lo devo anche alle mie compagne”.
Torniamo alle noti dolenti. Dopo il dito steccato, la caviglia in disordine…
“Eh già. Avevo appena ripreso a pieno ritmo, ma non è passato tanto tempo dai due infortuni. Davvero un periodo nero per me. Ma avrò pazienza. Tempo ne avrò per recuperare e tornare presto in campo. Sono fiduciosa”.
La vita però non fatta solo di sport, vero?
“Al primo posto c’è infatti lo studio. Frequento il quarto anno del liceo scientifico tecnologico e nei ritagli di tempo, per passione ho scelto la pallavolo come diversivo. Se per me ci sarà un futuro nello sport, è ancora presto per dirlo”.

mercoledì 4 marzo 2009

MATTIA TAMALIO AL TORNEO DI VIAREGGIO



S'è abbassato il sipario la scorsa settimana, del 61^mo torneo di Viareggio. Nella lista della Lazio Primavera c'era anche e soprattutto il civitavecchiese Mattia Tamalio, diciannove anni il prossimo 5 aprile. Primi calci al pallone al Dlf e Gedila, poi a 12 anni, la casacca biancoceleste. Dopo tanti sacrifici, il sogno della Coppa Carnevale.

Mattia, come hai vissuto l'agognata convocazione al Torneo di Viareggio?
“Se dicessi che sono indifferente, sarei un bugiardo. In me c’è emozione e contentezza. Calcare quei campi di calcio non capita tutti i giorni. Una vetrina di lusso, alla quale mirano tanti di noi”.
Insomma, per Tamalio un bel trampolino di lancio…
“Lo spero. Io ce la metterò tutta per far bene con la mia squadra. L’impegno sarà ancor maggiore perché sappiamo di avere addosso occhi di molti osservatori: qualcuno di noi potrebbe approdare anche in serie A”.
La “tua” Lazio è stata inserita nel girone 10 con Anderlecht, Genoa e Racing Club de Bobo. Di queste, quale la più temibile?“Di sicuro il Genoa e non per niente è la testa di serie del raggruppamento. Anche i belgi dell’Anderlecht sono temibili mentre il Racing, che dovremo affrontare oggi pomeriggio, almeno sulla carta sono quelli più abbordabili. Speriamo di esordire nella maniera migliore”.
Dal Viareggio sono passati tantissimi giocatori, ora protagonisti in serie A. Occasione unica per Tamalio?
“E’ vero. Giocare e mettermi in mostra sarebbe davvero un gran bel sogno. Da queste parti sono transitati i vari Giovinco, Pandev, Amauri, e molti altri. Per una carriera come la loro, ci metterei la firma già da ora”.
Tamalio in gol al Viareggio: pensarlo fa venire i brividi. Una dedica se ciò accadesse?“Non finirò di ringraziare i miei genitori. Papà Corrado e mamma Giulia hanno fatto tantissimi sacrifici per me. Li abbraccio e intanto dedico loro la mia convocazione”.

COLOMBINI, L'UOMO IN PIU' DEL CENTROCAMPO NERAZZURRO



Arrivare alla meta prima possibile. Questo l’imperativo che si sono posti i giocatori di un Civitavecchia, rinnovato per gran parte dei ruoli e competenze. L’incontro è con Gabriele Colombini, centrocampista “superstite” divenuto uno dei punti di forza della formazione di Paolo Caputo.

Uno spogliatoio con molte facce nuove. Lei che ne è dentro dall’inizio di stagione, può dire quanto è cambiato dopo l’era Caputo?
“Certo che stata una situazione difficile da affrontare, un cambiamento così repentino non se lo aspettava nessuno. Sono arrivati giocatori nuovi, è vero, ma l’amalgama si è creata quasi da subito anche se i risultati fin qui non ci hanno dato ragione”.

Colombini ha raccolto un’eredità difficile in quanto Macaluso era capitano e idolo della tifoseria. Le pesa questa situazione?
“Una partenza inaspettata, senza dubbio. Una grande persona Roberto, soprattutto fuori dal campo. Un’eredità che pesa: lui era la colonna portante del Civitavecchia: è giusto che sia nel cuore dei tifosi”.

Civitavecchia quart’ultimo in classifica. Una posizione fin qui consona?
“Sicuramente è una situazione bugiarda. Negli ultimi tempi abbiamo giocato a corrente alternata ma anche la sfortuna ci ha penalizzato non poco. Per questo il mio nervosismo si è fatto sentire oltre il dovuto, beccandomi i giusti rimproveri del mister”.

Roberto Di Paolo invece ha suggerito alla squadra di metterci più cuore. La maglia di Colombini, ad esempio, è sempre sudata?
“Molto sudata direi. Io in campo do il meglio di me stesso, andando oltre del solito “compitino”. Ho voglia di sovrastare l’avversario, non mi tiro mai indietro. Le critiche? Accetto quelle costruttive. Ho la coscienza pulita, io”.

L’imminente futuro si chiama Lupa Frascati. Altro scontro diretto da vincere assolutamente, no?
“Fare pretattica sarà inutile: alibi e scusanti non sono ammessi. Bisognerà vincere e ci proveremo in tutti i modi. Tre punti infatti ci consentirebbero di agganciare l’avversaria di turno. Un passo avanti verso la salvezza, insomma”.

Quindi una vittoria da dedicare al presidente…
“Un successo ci ridarebbe fiducia, quindi tre punti dedicati a noi stessi. Il presidente è giusto che li pretenda, con i sacrifici che fa ha l’obbligo di dire la sua, in qualsiasi momento”.


E’ il centrale dell’Asp Mojoli Civitavecchia e nel novembre scorso ha compiuto 21 anni. L’atleta in questione è Marika Polinori, uno dei punti di forza della formazione di serie C di Marco Frasca. Ragazza acqua e sapone, ha scelto la pallavolo quale divertimento principale, dopo gli studi, naturalmente. Prima della pallavolo, Marika ha praticato il nuoto. Sabato scorso si è distinta in campionato, giocando contro il Don Orione, una partita sopra le righe.

Polinori, lo sa che il tecnico a fine partita le ha fatto i complimenti?“Sono cose che fanno sempre piacere. Per la gara devo dire che abbiamo affrontato una squadra priva di alcuni elementi, quindi sotto tono. Il nostro obiettivo era comunque vincere, per vendicare la sconfitta subita all’andata”.
Qual è la ricetta ideale per l’entrata nei play off?“Una ricetta vera e propria non c’è. I play off vanno conquistati e sarà nostra volontà arrivarci. La voglia di vincere in noi non manca mai e le motivazioni partono all’interno degli spogliatoi, durante la settimana”.
Lei è una che ha creduto da sempre nel progetto Asp. Se tornasse indietro, rifarebbe la stessa scelta?“Senz’altro. Devo confessare che a inizio stagione avevo qualche dubbio. Man mano che si andava avanti mi sono ricreduta. La società è forte, siamo attorniate da persone competenti. Anche con le compagne c’è unità, comprensione, armonia e quell’amicizia che non guasta mai”.
Siete abituate a fare tabelle di marcia oppure vivete alla giornata?“Nessuna tabella. Affrontiamo una gara dopo l’altra senza preoccupazioni. Ogni tanto studiamo la partita sul punto di vista tattico, ma niente di più”.
In una formazione così giovane, Polinori si sente un po’ chioccia?“Non del tutto. Anche perché le anziane del gruppo sono Regina e Sannino. Io faccio parte della fascia intermedia, assieme a Conti, Costa e De Angelis”.
A chi deve questo suo successo nella pallavolo?“Beh, a tutti i miei allenatori. Da ognuno di loro ho imparato qualcosa e non mi dispiace ricordarli: Taranta, Pignatelli, Sansolini, Camiolo, Di Remigio e Frasca”.
E’ pronta per il prossimo impegno di campionato?“Certo. Sabato giocheremo in trasferta contro il Fonte Roma Eur che in classifica ha quattro punti più di noi. Tra l’altro ritroverò una mia ex compagna, Daniela Nuovo”.
In bocca al lupo, allora…“Grazie. Crepi”.

PALLAVOLO UNDER 16: EGEMONIA ASP



Il derby ancora all’Asp Civitavecchia. Nei giorni scorsi la pallavolo femminile Under 16 ha potuto festeggiare l’ennesima stracittadina: di fronte il sestetto rossoblu di Mauro Taranta e la formazione della Asd Futura Volley. Teatro del match, la palestra dell'istituto tecnico Marconi, colma di genitori in veste di tifosi e sempre pronti a immortalare le proprie “beniamine”. Così come nella gara di andata, il confronto si è chiuso con un netto 3-0 in favore delle rossoblu. Pronti e via e le girls di Taranta prendono subito in mano le redini del gioco, andando a chiudere 25/14 la prima frazione. Il secondo set è un monologo (25/11) mentre nell’ultima trance, la Futura Volley tenta una timida rimonta, approfittando del leggero rilassamento delle dirimpettaie. La partita si chiude con le ospiti a trionfare, sul parziale di 25/19 . Tre punti importanti per l’Asp, utili a far rimanere Forcella e compagne saldamente in testa alla classifica mentre il tunnel imboccato dalla Futura Volley è sempre più buio: Il terz’ultimo posto non è un buon viatico per la giovane società locale che sicuramente sta pagando lo scotto di un club in via di sviluppo.

APPLAUSI PER LO SPORT DELLE "CINTURE"



La città di Viterbo è stata teatro della seconda fase provinciale di kata (forme), utile alla qualificazione ai campionati italiani Fik. Applausi sono andati alla Meiji Kan con gli allievi del maestro Stefano Pucci bravi nel salire per ventidue volte sul podio. Ori per Chiara De Vietro, Alessandro Zoi, Paolo e Pietro Bazzano. Argento invece a Lorenzo La Rosa, Giuseppe Bannino, Livio Piroli, Yagli e Elmedin Tahiri mentre si sono dovuti "accontentare" del bronzo i vari Alessandro Ballarini, Alessio Fioretti, Samuele Carnevali, Samanta Mandrici, Dario Cosimi, Felice Barone, Simone Lisi, Edoardo Lanza, Daniela Ceselli, Giuseppe Lanza, Italo e Samuel Passalacqua. Non solo Maiji Kan però. Alla kermesse anche la Kembukan di Santa Marinella con un bronzo per Lorenzo Campagnolo.
Rimenendo allo sport delle cinture, va segnalato il 4^ posto per la Runa del maestro Massimo Luciotti alle qualificazioni Fijilkam di Ostia. Soddisfazione per Valeria Poleggi e Tania Colelli. Fuori di un soffio Manuele Palma, Emiliano Pecetta e Marco Morreale.

BORSE DI STUDIO AGLI ATLETI LOCALI CAMPIONI A PECHINO



Ricevo con piacere la notizia da parte di Pierluigi Risi. Il delegato Coni di Civitavecchia informa gli sportivi locali che nei giorni scorsi Piero Marrazzo, presidente regione Lazio, ha premiato con attestati di borse di studio, ben quarantaquattro atleti laziali che hanno preso parte alle recenti Olimpiadi di Pechino. Su tutti, naturalmente Alessandro Calcaterra (pallanuoto) e Damiano Lestingi. A loro sono andati 5mila euro. Alla manifestazione non è mancata la medaglia d'argento nel tiro al volo Francesco D'Aniello, la nuotatrice d'argento Alessia Filippi, Simone Venier, argento nel canottaggio e Ilaria Salvatori, bronzo nel fioretto a squadre. I complimenti agli atleti anche da parte della redazione sportiva di Studiostadio.

martedì 17 febbraio 2009

RUGBY GIOVANI, AVANTI TUTTA



Si allunga la striscia positiva di risultati per l’Under 15 del Centumcellae Rugby Civitavecchia. L’aver annientato il Colleferro, leader del raggruppamento, i ragazzi di Mauro Tronca si sono tolti lo sfizio di espugnare (50-12) il campo della Rugby Roma Mare. Si è giocato sul rettangolo di Acilia ma gli applausi sono stati tutti per i tirrenici. Sul taccuino del direttore di gara sono state scritte otto mete, di cui cinque trasformate. Complimenti ragazzi, continuate a stupirci ancora…

lunedì 26 gennaio 2009

CIVITAVECCHIA, IL DIGIUNO CONTINUA



“La diritta via era smarrita”. E’ una delle prime terzine della Divina Commedia, che torna alla ribalta per paragonare (anche se con molta fantasia) l’intelletto del “divin” poeta all’ennesima sconfitta interna del Civitavecchia che nella 20ma giornata del campionato nazionale di serie D ha ceduto (1-0) al Castelsardo con conseguenti dimissioni, a fine gara, del tecnico Mariotti. Nerazzurri smarriti, insomma, alla ricerca disperata di quei tre punti che non arrivano dal lontano 18 ottobre dello scorso anno. Un digiuno lunghissimo che giorno dopo giorno ha mandato in tilt tutto il sistema. Pur se bastonati, Gagliardini e compagni mantengono la terz’ultima posizione nella classifica generale, davanti a Lupa Frascati e Calangianus. Un Civitavecchia comunque sfortunato contro gli isolani, che non è riuscito a sfondare la porta.
Mariotti deve fare a meno degli under Ruggiero e Funari, Lancioni è ancora in infermeria; Castelletti ha recuperato ma parte dalla panchina. L’undici è con Baroncini in porta, Gimelli e Blasco i centrali. Esterni bassi Andreassi e Gravina. In mezzo al campo Adornato e Colombini con Luiz Enrique e Antonini sulle corsie laterali. Gagliardini e Joung di punta. Pronti e via e i nerazzurri partono di slancio: al 6’ infatti è Joung a raccogliere i primi applausi per una rovesciata finita però tra le braccia del portiere. Il Castelsardo risponde al 12’ con Sias e intorno al 20’ Baroncini tiene gli occhi aperti su una incornata di Tribuna. L’estremo nerazzurro ha il suo bel da fare intorno alla mezz’ora per le incursioni di Ventricini e Sias. Il Civitavecchia si scuote dal torpore al 32’: l’occasione d’oro è per Gagliardini, ben assistito da Joung. La palla calciata dal capitano nerazzurro balla sulla linea di porta, prima di esser allontanata con disperazione dalla retroguardia isolana. La ripresa è sulla falsariga del primo tempo. Il Civitavecchia tiene il pallino del gioco mentre il Castelserdo si rende pericoloso sulle iniziative dei suoi fantasisti. Colombini dal limite (2’) e Joung all’altezza del dischetto (8’) non trovano fortuna poi l’occasione di platino sulla testa di Gagliardini. Della Rocca si supera, bloccando lo spunto di testa del capitano nerazzurro. Sul fronte opposto è Sias a fare il diavolo a quattro e con lui l’ottimo Falchi, che sarà a fine gara il match winner. Padroni di casa che insistono innescando la miccia con i vari Adornato, Gimelli, Colombini, Joung e Gagliardini. Al 41’ la svolta della partita. Gimelli, spostato a destra, non addomestica un pallone che gli viene sradicato da Sias. L’attaccante gialloblù ringrazia e serve Falchi; per lui un gioco da ragazzi spingerla alle spalle dell’incolpevole Baroncini. Per il Civitavecchia è la fine. E Mariotti, disegnato come il “divino” allenatore, si regala un biglietto d’addio, timbrato per un viaggio di sola andata.

ASPINE: L'UNDER 16 VINCE IL DERBY



Che aspine, ragazzi! L'atteso derby del campionato Under 16 di pallavolo femminile, se lo aggiudicano con un secco 3-0 le rossoblù di Mauro Taranta che liquidano le "cugine" dell'Asd Futura Volley. Un successo che allunga la striscia positiva creata in questo ultimo periodo da Sartorelli e compagne. Mettendo a fuoco lo specifico, va detto di una "Corsini/La Rosa" completa in ogni ordine di posto con i genitori, sia dell'una che dell'altra squadra, a far la parte del leone. Si parte con le aspine in difficoltà che lasciano andare avanti le avversarie per poi raggiungerle, superarle e chiudere col punteggio di 25/19. Nel secondo set le rossoblù di Taranta mettono da parte l'emozione e l'ansia, per dare vita ad un gioco più fluido e compatto. Impotenti davanti a tutto ciò, le "future" mollano 25/9. Non c'è storia nemmeno nel terzo set: aspine col turbo e Futura al diesel. Consapevoli delle loro capacità, le ragazze dell'Asp travolgono la squadra ospite (25/15) ponendo fine al match. Emozionante, al termine della partita, l'abbraccio tra le atlete delle diverse società, a dimostrazione che la pallavolo è anche l'occasione per stare insieme e divertisi. Con questa vittoria l'Asp Civitavecchia raggiunge la testa della classifica: 4 vittorie su altrettante partite.